Il post-Conceicao è già partito in casa Milan, inevitabilmente. E nell’attesa di vedere se il portoghese salverà o meno la panchina con un eventuale successo in Coppa Italia (l’Inter resta favorita) sono già usciti i primi nomi per il successore. Secondo Il Giorno, non mancano Antonio Conte e Massimiliano Allegri, la suggestione è quella di Pep Guardiola e il tifoso rossonero Roberto De Zerbi, che sta vivendo ore non facili a Marsiglia per l’ammutinamento della squadra contro di lui.
L’ultimo nome della lista, però, è comparso nelle ultime ore, precisamente giovedì, quello di Vincenzo Italiano, autore di un’ottima stagione con il Bologna, in piena corsa nella lotta Champions in campionato e con un piede e mezzo già in finale di Coppa Italia, dopo lo 0-3 in case dell’Empoli martedì.
Insomma Fabio Paratici, con cui Furlani è arrivato a un accordo verbale, avrà da scegliere il nome considerando un’ampia rosa. Prima, però, dovrà far estinguere la squalifica sportiva per il caso plusvalenze, che limita il raggio d’azione del dirigente e che finirà il 20 luglio. Per l’inchiesta Prisma invece, lato penale, la prossima data è il 15 aprile, giorno del pronunciamento sull’istanza di nullità della richiesta di rinvio a giudizio per vizi di forma. Paratici considererà anche Italiano, nonostante gli altri nomi siano più “caldi”.
Sul tavolo dell’ex dirigente di Juve e Tottenham, oltre al nome del nuovo allenatore, ci sarà da capirne di più anche in ottica prestiti. La Roma valuta Abraham 25 milioni e il giocatore ne guadagna 4,5, troppi. Poi c’è da pensare anche al ritorno a Milanello di Saelemakers (possibile pedina di scambio con i giallorossi?) e alla figura di Kyle Walker, che si sta comportando molto bene anche se il riscatto a 5 milioni (con un contratto fino al 2027 a 4,5 di ingaggio) non è più così certo.