Juve, chi ha incrociato Thiago Motta: gelo alla Continassa

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martedì 25 marzo 2025
Juve, chi ha incrociato Thiago Motta: gelo alla Continassa
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La fine dell’era Thiago Motta alla Juve è arrivata domenica sera, dopo una settimana di riflessioni che hanno seguito il k.o. contro la Fiorentina per 3-0. L’italo-brasiliano, autore di una stagione da sogno a Bologna, non è più l’allenatore della Vecchia Signora e ha reagito all’esonero in maniera particolarissima, secondo La Gazzetta dello Sport.

Il quotidiano milanese, infatti, parlando con chi è vicino all’allenatore ha raccontato che il 42enne ha attivato una sorta di ‘modalità zen’ nel momento della tempesta. “Chiaramente è amareggiato per l’esonero — si legge — ma resta convinto che sarebbe stato l’uomo giusto per arrivare al quarto posto e di aver comunque fatto cose buone alla guida della Juventus, in un’esperienza che gli servirà per il futuro". 

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Lunedì, intanto, Motta si è presentato alla Continassa di prima mattina per salutare i dipendenti della Juventus e recuperare le sue cose. Il tecnico ha incontrato casualmente anche il suo successore, Igor Tudor, con cui c'è stato un saluto cordiale, senza rancore. Per quanto riguarda la società, scrive Gazzetta, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli ha salutato con un messaggio l’allenatore in cui ha creduto a lungo, mentre l’amministratore delegato Maurizio Scanavino gli ha telefonato personalmente.

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Tra Giuntoli e Motta le cose si erano definitivamente incrinate dopo il k.o. di Firenze. Sempre secondo La Gazzetta dello Sport, i due avevano avuto un faccia a faccia, con l’allenatore convinto di proporre un gioco idoneo. Giuntoli, arrabbiatissimo, gli aveva risposto: “Mi vergogno di averti scelto”. L’italo-brasiliano, che non ha mai pensato alle dimissioni, si sarebbe mostrato freddo e all’apparenza sereno, ma di lui evidentemente sarebbe stata gradita una reazione più "rabbiosa". Da qui la decisione di esonerarlo.