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Germania-Italia, Musiala ridicolizza l'Italia: "Sì, è stato il più facile da quando gioco", esplode il caso

di Roberto Tortora lunedì 24 marzo 2025

2' di lettura

Quando si fanno brutte figure così è inutile poi offendersi per gli sfottò altrui, ma bisogna incassare il colpo e ripromettersi di non incappare più in certe defaillances. Stiamo parlando del secondo gol subìto dall’Italia al Westfalenstadion di Dortmund, nella schizofrenica partita contro la Germania. Da 3-0 a 3-3, che poteva diventare anche 3-4 e riaprire il discorso qualificazione alle final four di Nations League.

Sulla coscienza resterà per sempre il gol tedesco del 2-0, subìto per una distrazione colossale degli azzurri, da Terza Categoria. Dopo che Donnarumma si era ben disimpegnato, deviando in angolo un colpo di testa di Kleindienst sia il portiere che i difensori si sono attardati in un’inutile discussione su posizionamenti e marcature. Gigio ha lasciato incustoditi i suoi pali, così Kimmich ha battuto in fretta il corner e Musiala, tutto solo alle spalle del portiere di Castellammare di Stabia, ha insaccato senza difficoltà, lasciando tutta l’Italia di sasso. E perfino la regia internazionale, e di conseguenza quella della RAI, che ha cannato la ripresa del gol.

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E così, proprio Jamal Musiala, sorridente ai microfoni nel dopo-gara, ha canzonato l’Italia per come ha segnato: “Sì, è stato decisamente il gol più semplice di tutta la mia carriera. Mai mi è capitato di segnarne uno così facile. L'intesa in quell'istante tra me e Kimmich è stata perfetta: non è stato complicato poi centrare la porta. Abbiamo imparato da questa sfida che dovremo mantenere la stessa mentalità per tutta la gara. L'Italia è stata una ottima avversaria che ci ha insegnato molto. Per vincere le prossime gare non dovremmo più commettere gli errori visti oggi". Anche Spalletti è rimasto scioccato ed ha ammesso: “Nel primo tempo siamo stati in balia totale degli avversari”. Ora per l’Italia il prossimo obiettivo è cruciale, qualificarsi ai mondiali del 2026 in Canada, Stati Uniti e Messico è fondamentale. Gli azzurri sono nel girone I, insieme a Norvegia, Israele, Moldova ed Estonia, primo appuntamento il 6 Giugno a casa di Haaland. Cominciare con una vittoria sarebbe fondamentale.

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