Tutto ciò è letteralmente inaccettabile. L'Italia presa a pallonate per un tempo in Germania in Nations League è una delle pagine più assurde e dolorose della storia della Nazionale. Ma attenzione, perché in questa partita che con cui siamo stati buttati fuori dalla Nations League c'è un retroscena pesantissimo che va affrontato.
Immaginate Donnarumma che arringa la folla come un politico in campagna elettorale, proprio al centro dell’area di rigore, mentre i suoi compagni in maglia azzurra si scambiano occhiate e chiacchierano tra loro, disinteressati a tutto il resto. Quel “tutto il resto” non è un particolare da poco, ma un semplice pallone dimenticato lì, fermo sulla bandierina del calcio d’angolo. Ed ecco che Kimmich, con l’astuzia di un maestro e la genialità di chi sa cogliere l’attimo, non ci pensa due volte: calcia rapido e trova Musiala, lasciato solo come un re nel cuore dell’area piccola. Lui, senza esitazione, colpisce e segna, portando il punteggio sul 2-0.
Nations League, Germania-Italia 3-3: Azzurri eliminati
Partita piena di emozioni, quella del ritorno di Nations League tra Germania e Italia. Se l’andata aveva visto vin...La Germania domina, è evidente. Ha più forza, più grinta, più energia, e questo vantaggio se lo merita tutto, considerando quello che si è visto in questi 135 minuti di partita. Non c’è storia. E poi, diciamolo, tra gli azzurri ci sono giocatori che indossano quella maglia a Dortmund senza che nessuno capisca bene il motivo della loro presenza in campo. Eppure, una distrazione così clamorosa, così plateale, è qualcosa che non si può proprio tollerare. Non esiste squadra al mondo in cui una scena del genere passi inosservata, figuriamoci se succede nella nazionale italiana, che dovrebbe essere un simbolo di orgoglio e attenzione. Questa immagine che vedete qui sopra sta facendo il giro del mondo. E fa davvero male.