Juventus, Thiago Motta umiliato da Giuntoli: "Mi vergogno di averti preso", dopo questa frase...

di
lunedì 24 marzo 2025
Juventus, Thiago Motta umiliato da Giuntoli: "Mi vergogno di averti preso", dopo questa frase...
2' di lettura



E' finita malissimo, peggio di quanto molti potessero pensare, l'avventura di Thiago Motta alla Juventus. Il tecnico italo-brasiliano, reduce da due sconfitte per 4-0 con l'Atalanta in casa e 3-0 sul campo della Fiorentina, è stato letteralmente umiliato dall'uomo che lo aveva scelto per il dopo-Allegri lo scorso giugno, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli

Secondo un retroscena della Gazzetta dello Sport, nell'ultima riunione a porte chiuse tra allenatore, dt e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino, sarebbero volate parole grosse: "Mi vergogno di averti scelto", avrebbe detto a un certo punto l'ex Napoli a Motta. 

Juve, Di Livio distrugge Thiago Motta: "Progetto fallito, via a prescindere, mi fa paura"

Ci è andato giù pesantissimo Angelo Di Livio contro Thiago Motta e la sua gestione nella live sul canale Y...

Sul conto del mister hanno pesato una serie di valutazioni tecniche, caratteriali e ambientali. Dopo l'ultimo tracollo di Firenze (seguito alle eliminazioni in Champions League contro il Psv, in Coppa Italia contro l'Empoli e al treno scudetto ormai scappato via), per qualche giorno i dirigenti bianconeri hanno cercato di capire se la situazione fosse in qualche modo ricomponibile, perlomeno fino a fine stagione. La Juve è quinta, sorpassata in zona Champions dal Bologna, e a complicare tutto la sensazione di una squadra che avesse ormai "staccato la spina" a livello mentale. La gestione tecnico-tattica di Motta non ha convinto, non si è mai vista una vera reazione, in campo e fuori il clima è apparso caotico e confuso. Insomma, l'allenatore aveva perso il bandolo della matassa. 

Juventus, la gola profonda inchioda Thiago Motta: "Ho saputo come fa la formazione"

Antonio Cassano non le manda a dire. E così l'ex attaccante di Roma, Inter e tantissime altre squadre punta i...

La rottura con i senatori, le panchine reiterate di un patrimonio tecnico ma soprattutto economico come Dusan Vlahovic, la scommessa all-in su Koopmeiners ormai persa sono stati i fattori che hanno completato il quadro. Ora arriverà un "normalizzatore" come Igor Tudor: ex Juve, uomo dal carattere duro ma più "da spogliatoio", tatticamente meno portato a "invenzioni". E avrà una missione: recuperare i big.