Charles Leclerc forse comincia già a sentire il peso del confronto con Lewis Hamilton. Al Gp di Cina partirà sesto sulla griglia di partenza e subito dopo le qualifiche e subito dopo la spirnt race si è lasciata sfuggire una frase terremoto: "Il problema sono io". Cosa voleva dire? Si chiedono in tanti. Ecco le sue parole: "Sono stato conservativo all'inizio, ma non avevo passo, specie nella prima parte. Alla fine ne avevo di più ma non era abbastanza. Un punto perso, ma sono mai stato veloce su questa pista. Ovviamente non è una scusa, devo trovare il modo di essere veloce per la gara di domani. Ma non sono stato al livello di Lewis. Sapevo che a Melbourne e Shanghai avrei faticato, spero di poter guardare avanti dalla prossima gara. Voglio massimizzare i punti qui, e spero di poter risalire già dalla qualifica di oggi. Non mi aspetto miracoli e credo davvero, in questo week en, di essere io il problema. Vedremo", ha affermato il ferrarista.
Poi ha aggiunto: "Il potenziale c'è, ma devo fare di più io anche se in questa pista non mi sono mai sentito davvero bene. Cercheremo di avvicinarci, per quanto più possibile, a Hamilton". Insomma in casa Ferrari si oscilla tra l’ottimismo per la vittoria della sprint race e le qualifiche deludenti. Vedremo cosa accadrà domattina in pista...