
Jannik Sinner se la ride: il clamoroso disastro di Carlos Alcaraz, cosa è successo nella notte

Ma come se la ride Jannik Sinner, ai "box" per la sospensione dopo l'accordo con la Wada ma, nonostante ciò, sempre più numero 1 al mondo nel ranking Atp. Già, perché nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo Carlos Alcaraz è crollato a sorpresa nella semifinale di Indian Wells, sconfitto da Jack Draper con il punteggio di 6-1, 0-6, 6-4. Oltre a rinunciare alla possibilità di conquistare il suo terzo titolo nel Masters 1000 californiano, lo spagnolo potrebbe vedere sfumare anche il sogno di insidiare Sinner in vetta alla classifica, almeno prima del ritorno in campo dell’azzurro. Un ko, quello dello spagnolo, che rafforza in modo netto il primato del ragazzo di San Candido.
Il rientro di Sinner è in calendario per il 4 maggio. Fino ad allora, perderà inevitabilmente 1600 punti, ma il distacco sui suoi inseguitori resta comunque enorme. Per avere una chance di sorpasso entro il 20 aprile – data entro la quale Sinner manterrà matematicamente la leadership per almeno 45 settimane consecutive – Alcaraz dovrebbe riuscire a compiere un’impresa monumentale, quasi impossibile, vincendo “come minimo” 3 Masters 1000 (Miami, Montecarlo e Madrid). Certo, Carlos ha la stoffa. Ma non la costanza. E quanto accaduto con Draper in California poche ore fa sta lì a dimostrarlo.
"Non è attraente, non ha quello status": lo schiaffo di Patrick McEnroe a Jannik Sinner
Poi Alexander Zverev, il tedesco, l'altro possibile pretendente al trono di Sinner. Ma anche Zverev sta vivendo un momento difficilissimo. Il tedesco è uscito subito di scena a Indian Wells, e il suo inizio di stagione 2025 è stato tutt’altro che brillante. Insomma, Sinner osserva e aspetta. Il ritorno sarà a Roma, in Italia, sulla terra rossa, dove è chiamato a vincere per la prima volta davanti al suo pubblico. Un ritorno che, sempre più, potrebbe essere da numero 1 al mondo. Nonostante lo stop.
Federico Cinà, il ragazzino che spaventa Jannik Sinner: clamoroso in Grecia
Dai blog

Remo Ruffini porta Moncler in altissima quota
