
Francesco Totti a casa di Vladimir Putin, cosa spunta in strada a Mosca

A Mosca presto ci sarà un nuovo zar. No, non stiamo parlando dell’erede di Vladimir Putin, ma di un re che ha già conquistato una città, quella eterna per l’esattezza. Roma e Francesco Totti, un binomio inscindibile.
Presto, però, per l’esattezza il prossimo 8 aprile, l’ottavo re della Capitale italiana sbarcherà anche in quella russa e la sua presenza è annunciata già in questi giorni su giganteschi tabelloni collocati nelle strade di Mosca in modo inequivocabile: “8 Aprile 2025 - L'imperatore sta andando alla terza Roma”.
Dal XV al XVII sec., infatti, Mosca veniva considerata in Russia come l’erede di Costantinopoli, dopo la sua caduta avvenuta nel 1453. Da lì, il soprannome di “terza Roma”. Il tutto nasce, come spesso accade, da una campagna pubblicitaria per lanciare gli International RB Award, di cui Totti sarà official ambassador e ospite d’onore.
Un evento annuale organizzato da uno dei principali organi di informazione russi dedicati allo sport e alle scommesse. Il teatro sarà quello del Moscow Gymnastics Palace. Non è la prima volta che Totti visita la capitale russa: c’era già stato nel 2021 con l’allora moglie Ilary Blasi ed i loro figli. In quell’occasione era ospite del Dipartimento del Turismo di Mosca e rappresentante della Football Development Association.
Negli anni precedenti questo onore era toccato da un altro dieci italiano ammirato all’estero, cioè Alessandro Del Piero. Figo, Adebayor e Cafu altri tra i tanti campioni che hanno officiato l’evento. Nonostante Francesco Totti si sia ritirato ormai da otto anni, la sua gloria riecheggia ancora e in Russia non lo hanno dimenticato, anche perché “Er pupone” ha detenuto a lungo in questo Paese un record importante: è stato infatti il giocatore più anziano ad aver mai segnato in UEFA Champions League.
"Vuoi ammazzare il tuo ex marito?": Federica Sciarelli gela Ilary Blasi
Il 25 novembre 2014, all'età di 38 anni e 59 giorni, sul campo del CSKA Mosca, infatti, andò a segno su punizione nella quinta giornata della fase a gironi, migliorando, tra l’altro, il suo stesso record di un mese e mezzo prima, sempre in trasferta, ma contro il Manchester City. Record che, alla fine, è stato superato nel 2023 da Pepe, difensore del Porto, a segno prima contro l’Anversa nella quarta giornata della fase a gironi, poi contro lo Shakhtar Donetsk il 13 dicembre di quell’anno, fissando la statistica a 40 anni e 290 giorni.
Dai blog

"L'inferno di cristallo", nonostante l'età la tensione non cala mai
