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Inter-Feyenoord, il duro sfogo di Inzaghi: "Ne sento pochi...", contro chi punta il dito

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Un Simone Inzaghi polemico quello del dopogara di Inter-Feyenoord, match finito 2-1 per i nerazzurri passati ai quarti di finale di Champions. L’allenatore piacentino, nell'intervista post-partita a Sku, ha detto di essere un po' deluso per il mancato riconoscimento dei meriti della sua squadra, che ai quarti se la vedrà contro il Bayern. "Ci tenevamo tantissimo — le parole dell’allenatore — I ragazzi sono stati bravissimi, li continuo a riempire di elogi perché se li meritano e per quello che stanno facendo ne sento pochi. Complimenti a loro per dare tutto, ci basta quello che fanno i nostri tifosi durante le partite, per quello che stanno facendo quest'anno in tutte le difficoltà con cui stiamo lavorando si meritano tanto perché sono veramente bravi. Doveroso il giorno di riposo perché abbiamo fatto tre partite in sei giorni e domani ci poteva stare".

Tornando poi sulla vicenda, Inzaghi ha ulteriormente evidenziato i meriti dei suoi giocatori: "Questa squadra ha nel Dna di lottare in tutte le competizioni, sappiamo che c'è un grande dispendio di energie ed è per quello che prima ho fatto un'introduzione dicendo che questi ragazzi vanno abbracciati — ha detto ancora — Lo faccio quando posso davanti alla televisione, ma soprattutto lo fanno i nostri tifosi che anche stasera, dopo sabato col Monza, ci hanno accompagnato in queste partite che sono faticose ma ci danno poi grandi gioie".

 

 

Pochi minuti dopo, in conferenza stampa, ha ribadito il suo concetto: "Sono un allenatore orgoglioso e contento — le sue parole — Questi ragazzi non mollano, sono una squadra con la S maiuscola. Giochiamo ogni 72 ore con grandissimo entusiasmo e continueremo a farlo. Ce la giocheremo anche con l'Atalanta. Sono molto soddisfatto, essere tra le migliori 8 d'Europa è qualcosa di importante. Sento pochi complimenti per questa squadra quindi li faccio io pubblicamente i complimenti a questi ragazzi. E grande affetto ce lo danno i tifosi. A noi basta quello ma vorrei sentirlo di più. Si danno per scontate le cose che fanno questi ragazzi e invece scontate non sono. Ci sono avversari che vogliono le stesse cose dell'Inter".

 

 

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