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Sinner a cena con Thiem, retroscena esplosivo: "L'austriaco potrebbe aiutare Jannik"

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Da una parte del tavolo c'è Jannik Sinner, numero 1 del mondo bloccato fino a maggio per il patteggiamento con la Wada a tre mesi di stop sul caso Clostebol. Dall'altro lato c'è Domnic Thiem, 31enne austriaco ritiratosi prematuramente dai campi di tennis dopo aver raggiunto il numero 3 del ranking Atp. Cosa bolle in pentola?

In un momento in cui Darren Cahill, coach australiano dell'altoatesino, ha già annunciato che la sua carriera da allenatore terminerà alla fine di questa stagione e già si è aperta la corsa al suo erede nello staff del Rosso di San Candido, le speculazioni hanno fatto il giro del web. Vuoi vedere che proprio Thiem, vincitore degli Us Open 2020, possa diventare il nuovo "mentore" di Jannik? 

 

 

 

La realtà, probabilmente, è leggermente differente. Squalificato fino al prossimo 4 maggio, Sinner ha il divieto di allenarsi in centri federali e con tennisti tesserati con le rispettive federazioni fino al 13 aprile. Un bel problema per chi, come l'azzurro, è fermo agonisticamente dagli Australian Open vinti a gennaio. Sinner quasi sicuramente tornerà in campo ancora da numero 1, ma è chiaro che la forma tecnica e agonistica dovrà essere subito al top contro avversari già nel pieno della stagione. E così, ecco che la cena al ristorante a Montecarlo con l'austriaco potrebbe assumere un nuovo significato.

 

 

 

Thiem è ancora "in forma", avendo appeso la racchetta al chiodo poche settimane fa, è tennista di comprovata classe al di là dei guai fisici, è ancora tesserato con la Federazione austriaca ma potrebbe rinunciarci in qualsiasi momento. E ha pure ottimi rapporti personali con l'azzurro. Insomma, sarebbe lo sparring partner perfetto per questo bizzarro prossimo mese da "fantasma" a cui è stato condannato Jannik.

 

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