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Nick Kyrgios vomita ancora odio contro Sinner: "Significa rispettare le regole"

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Nick Kyrgios non riesce proprio a mollare la presa. Jannik Sinner è stato sospeso per tre mesi, dopo aver patteggiato con la Wada in seguito al caso doping che lo ha visto coinvolto. L'azzurro non si può allenare in un campo riconosciuto dalla federazione, né può servirsi di un "maestro" tesserato. E ora stanno arrivando anche i primi danni d'immagine.

La Laureus Accademy, una sorta di Oscar dello sport, ha infatti deciso di ritirare la nomination di Jannik SInner per il prestigioso premio. "A seguito delle discussioni della Academy - ha dichiarato il presidente Sean Fitzpatrick - è stato deciso che la nomination di Jannik Sinner per il World Sportsman of the Year Award di quest'anno sarà ritirata. Abbiamo seguito questo caso, le decisioni degli organismi globali competenti e, pur notando le circostanze attenuanti, riteniamo che lo stop di tre mesi renda la nomina ineleggibile. Jannik e la sua squadra - ha concluso - sono stati informati".

 

 

Come c'era da aspettarsi, la notizia ha dato modo a Nick Kyrgios di tornare ad attaccare il suo nemico. "Beh, credo che sportività significhi rispettare le regole", ha scritto il tennista australiano. Ma sotto il suo commenti, gli utenti lo hanno sommerso di critiche: "Sinner è l'unico che merita un premio per merito e sportività. Ciò significa che questo oscuro premio non ha chiaramente nulla a che fare con lo sport e il valore reale connesso. È probabilmente guidato dal finanziamento degli sponsor nel modo in cui vogliono. Quindi un premio senza interessi. Grazie".

 

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