Cerca
Cerca
+

Jannik Sinner, Stan Wawrinka durissimo sulla squalifica: "Non credo più nello sport pulito"

  • a
  • a
  • a

Durissime la parole dell'ex tennista Eugeny Kafelnikov sulla squalifica di Jannik Sinner: "Dopo gli ultimi sviluppi, se giocassi ancora, ogni qualvolta mi trovassi davanti Sinner mi rifiuterei di scendere in campo, non importa se è il primo turno o la finale. Ma temo che nessuno avrà il coraggio di farlo. La Wada è un'organizzazione sporca, se ti accordi con loro è perché sai d'essere colpevole. Se sei sicuro al 100% della tua innocenza, come lo era Sinner, perché accetti 3 mesi di squalifica?? Non ha senso secondo me".

Sempre sui social botta e risposa tra Wawrinka e López Díaz-Guerra . Al primo che dice "Non credo più nello sport pulito", risponde lo spagnolo Feliciano López Díaz-Guerra: "Io ci credo Stan. È chiarissimo che non abbia fatto nulla per migliorare le sue prestazioni, è stato provato. Si è preso la piena responsabilità per errori di altri e di conseguenza i 3 mesi di sospensione. Uno stop più lungo avrebbe reso lo sport più pulito? Non penso".

 

Anche Liam Broady, tennista britannico, ha espresso su Sinner parole al veleno: "Non sapevo che si potesse raggiungere un accordo circa una squalifica per doping, interessante... Tornerà giusto in tempo per il Roland Garros, no?".

 

Dai blog