Jannik Sinner, Sofia Goggia durissima: "Non andare da Mattarella? Nemmeno lontanamente concepibile"
Sofia Goggia entra a gamba tesissima su Jannik Sinner. Ancora una volta, al centro della discussione c'è il grande rifiuto del numero uno al mondo di partecipare alla celebrazione al Quirinale organizzata proprio da Sergio Mattarella. Ecco, la sciatrice ha dichiarato senza giri di parole che si sarebbe comportata in modo piuttosto diverso rispetto all'altoatesino. "Assolutamente no. Sarei andata perché il presidente della Repubblica è la più alta carica dello Stato", ha spiegato la Goggia.
"Ho un rispetto massimo verso le istituzioni, di cui tra l’altro faccio parte nella Guardia di Finanza – ha spiegato a Repubblica la 32enne bergamasca, […] – L'invito è un motivo di orgoglio immenso e, per come vivo io, non è nemmeno lontanamente concepibile pensare a un rifiuto".
Ciò che Sofia Goggia sembra dimenticare, però, è che Jannik Sinner ha sofferto di preoccupanti problemi di salute proprio durante gli Australian Open, l'ultimo trofeo che si è portato a casa. Il numero uno al mondo è apparso fragile, soprattutto in occasione del match contro Rune. Pizzicato dalle telecamere, l'azzurro aveva un asciugamano in testa e le mani gli tremavano. Lo stesso Darren Cahill - non l'ultimo arrivato nell'ambiente - ha dichiarato di averlo visto bianco come un lenzuolo. Infine, lo stesso medico personale del numero 1 al mondo gli aveva imposto "riposo assoluto" per riprendersi del tutto, tanto che Jannik ha anche deciso di rinunciare al torneo di Rotterdam, che sarebbe stato il suo successivo impegno sul campo.