Lewis Hamilton, Montoya avverte la Ferrari: "Leclerc rischia di distruggersi"
Per l’ex Williams-Bmw Juan Pablo Montoya, Charles Leclerc rischia di “distruggersi” con l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari. Si tratterà dunque di capire l’impatto che il 40enne inglese di Stevenage avrà con l’arrivo nel team di Maranello. Il colombiano lo ha detto in una intervista al sito CasinoApps. Leclerc “potrebbe finire per autodistruggersi…”, ha detto. Tutta una questione che sarebbe di approccio: “A meno che non sappia già di essere ancora lui il futuro della Rossa, Charles potrebbe però giocare con l’arrivo di Lewis in squadra — ha spiegato — Se Hamilton entrerà in squadra riuscendo a migliorare la macchina, Leclerc potrà non solo imparare da lui ma anche puntare a batterlo".
Uno scenario sicuramente importante per la crescita del monegasco, su cui di certo la Ferrari da tempo ha puntato. "A quel punto, la decisione della Ferrari di tenerlo in futuro sarà più facile e Leclerc potrà vincere un campionato del mondo — ha concluso Montoya — Se, invece, Charles si sentirà frustrato dalla situazione legata all’arrivo di Lewis, un po’ come è già successo con Carlos Sainz Jr. verso la fine della scorsa stagione, allora potrebbe finire per autodistruggersi…”.
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Nell’intervista a CasinoApps, Montoya ha anche parlato di Jack Doohan, il giovane, figlio del cinque volte iridato nelle moto Mick, che rischia di sentire la pressione da pilota titolare (sarà alla stagione d’esordio) con l’arrivo di Franco Colapinto come pilota di riserva: “Mi dispiace per Jack… — le sue parole — Affrontare un’occasione in Formula 1 con così poco tempo a disposizione per dimostrare il proprio valore è complicato. Colapinto, intanto, rimane in attesa della sua chance. Spero che la squadra conceda a Doohan più opportunità di quante ci si aspetti”.
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