Australian Open, il dramma di Moutet: "Mi sono svegliato sul pavimento nel buio totale"
Tra Sonego e i quarti, mai raggiunti in carriera in uno Slam, c’è il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niente da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti.
Nel tabellone femminile, terzo turno fatale anche per Jasmine Paolini. La 29enne toscana, numero 4 del ranking Wta e del tabellone, è stata battuta dall’ucraina Elina Svitolina, 27esima della classifica mondiale e 28esima forza del seeding, per 2-6 6-4 6-0 dopo un’ora e 47 minuti di partita. E proprio su Moutet in queste ore arrivano alcune voci sul suo stato di salute. Circa un'ora prima della partita è svenuto sotto la doccia e nessuno se n'è accorto.
È rimasto per terra privo di sensi per quindici minuti e quando s'è svegliato non è riuscito a darsi una spiegazione su cosa gli fosse capitato. "Quarantacinque minuti prima della partita, sono svenuto sotto la doccia. La faccio abitualmente prima di ogni incontro. Non ho avuto malori né avvisaglie. Non so dire cosa mi sia accaduto. Tutto quel che ricordo è che mi stavo lavando e all'improvviso mi sono svegliato sul pavimento nel buio più totale. Inizialmente non riuscivo a vedere nulla. Poi ho fatto qualche esercizio per migliorare il mio orientamento visivo", ha raccontato lasciando tutti di sasso a Melbourne.