Jannik Sinner, clamoroso: "Cahill lascia a fine stagione", le ragioni dell'addio
"Questa è l'ultima stagione da coach di Darren Cahill". Jannik Sinner sorprende tutti, dopo aver vinto nel secondo turno degli Australian Open. "Lo aveva detto lui in un'intervista, non è una novità - ha aggiunto ai microfoni di Eurosport l'altoatesino di 23 anni tradendo un certo imbarazzo -. Poi vediamo". Cahill, coach australiano che festeggerà i 60 anni a ottobre, allena Sinner, in coppia con Simone Vagnozzi, da quasi tre anni. Proprio lui alle Nitto ATP Finals aveva detto che non avrebbe allenato altri giocatori dopo Sinner.
"Sono felice e molto fortunato di essere l'ultimo giocatore che allenerà nel circuito - ha poi aggiunto il numero uno al mondo in conferenza stampa -. Mi ha dato tantissimo, e non voglio parlare troppo del suo ritiro. È stato un allenatore straordinario e un uomo eccezionale, per me e per tutti gli altri con cui ha lavorato. Spero che potremo fare una bella stagione, vediamo cosa succederà in futuro. Ha una bella famiglia, tante grandi cose lo aspettano a fine carriera".
Parlando del match, vinto, contro il 23enne australiano Schoolkate, Sinner ha detto: "Ero preparato al tennis di Schoolkate, ma ha giocato molto bene. Capita in ogni torneo, tutti i turni sono difficili e devi essere sempre presente. Non do le cose per scontate, devo ragionare così anche nel prossimo turno". E ancora: "Posso migliorare, ho avuto difficoltà con il vento ma anche l'onore di giocare alla Rod Laver Arena in sessione serale, e comunque sempre meglio qui che sui campi laterali, ancora più esposti".