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Jannik Sinner, l'ultimo sfregio di Kyrgios: "Io e...", l'insulto di Natale

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Non è riuscito a far passare un giorno senza una polemica contro Jannik Sinner, nemmeno a Natale. Il tennista australiano Nick Kyrgios,  da poco tornato all'attività agonistica dopo un lungo stop per infortunio, ha accolto con uno sberleffo la foto "fake" diventata virale sui social e ritwittata da più profili del mondo della racchetta. Nella immagine lui e l'altoatesino numero 1 al mondo, con tradizionale maglione natalizio e cappellini di lana da Babbo Natale ed elfo si abbracciano affettuosi e sorridenti. 

Una tregua del 25 dicembre che ha retto lo spazio di pochi minuti, perché Kyrgios ha prontamente retwittato la foto-meme con un commento sarcastico: "Me and the Grinch", tradotto "io e il Grinch". Vale a dire: Jannik sarebbe il mostro che voleva far sparire il Natale. Un altro discreto schiaffone al Rosso di San Candido che ormai da tempo, meritoriamente, se ne frega delle staffilate al veleno del collega. 

 

 

 

Peraltro, al podcast Nothing Major con Sam Querrey e Jack Sock, lo stesso Kyrgios ha sottolineato di non avere "nulla di personale" contro Sinner (non si direbbe, però), senza citare nemmeno Anna Kalinskaya, l'ex ragazza dell'australiano che da marzo fa (o faceva?) coppia fissa con l'italiano. 

"Onestamente non è niente di personale, come per Iga (Iga Swiatek, la numero 2 del tennis femminile anche leri sospesa per doping, ndr) -. Penso solo che dovrebbero esserci condizioni di parità per tutti. È questo che mi fa inc***re. Perché so che questi ragazzi hanno già un vantaggio perché sono semplicemente dei (nel senso che giocano divinamente, ndr)". A suo modo, un complimento. 

 

 

 

"Prendere invece tutti questi altri farmaci che migliorano le prestazioni. Mi fa arrabbiare perché so che io personalmente non l'ho mai fatto e mai lo farò e questo tizio invece si sta spalmando questa crema su tutto il corpo che gli dà un'aura pazzesca. Ecco sono arrabbiato per questo, non è giusto", ha concluso Nick.

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