Ricordate Zinedine Zidane? Clamoroso, scaricato da tutti: ecco come campa oggi
Ha scritto la storia del Real Madrid e del calcio prima in campo e poi fuori, in panchina. Ma oggi Zinedine Zidane, che da allenatore debuttante ha vinto la Champions League con le merengues nel 2016 ripetendosi per altri due anni di fila nel 2017 e 2018, tris riuscito a nessuno, non solo è un tecnico "in attesa", ma appare letteralmente dimenticato dal grande calcio.
A soli 52 anni e con un curriculum che in 4 stagioni intere e due "mezze", sempre al Real, lo ha visto vincere tanto per gradire pure due campionati e due supercoppe di Spagna, due Supercoppe europe e due Mondiali per club.
Eppure di Zidane oggi si sono perse le tracce. Ultima panchina nel 2021, stagione conclusa con un secondo posto nella Liga. Poi Zizou, da leggenda del pallone, ha preferito mettersi alla finestra e attendere l'occasione giusta. Sembrava in procinto di guidare la Nazionale della sua Francia, ma alla fine l'ex compagno Deschamps è sempre rimasto in sella. Andrea Agnelli aveva pensato anche a lui per la Juventus, prima della bufera giudiziaria che ha azzerato i vertici della Signora.
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In tanti lo davano per sicuro al Psg, ma hanno sempre vinto le suggestioni esterofile (da Tuechel a Luis Enrique, ancora in carica) o nomi meno impegnativi come Galtier, un flop. In estate Zidane è stato il tedoforo delle Olimpiadi di Parigi e ha presenziato alla cerimonia con cui il connazionale Mbappè è approdato a Madrid. Come ricorda Fanpage, il franco-algerino ha anche rifiutato Bayern Monaco e Manchester United, con il risultato però di vedersi sfilare davanti parecchi colleghi e sfumare alcune situazioni di prestigio.
Non solo: in questo momento, l'allenatore è rimasto senza staff perché il suo secondo David Bettoni da 11 gare è il ct della Tunisia insieme ll suo ultimo preparatore atletico, il professor Gregory Dupont. Mentre il suo assistente Hamidou Msaidie ha creato una piattaforma di allenamento personale ed è amministratore delegato di una società chiamata Slowmotions. Per ora a Zinedine non resta che fare il tifo per i figli e per i giovani talenti della sua scuola "Zidane Five Club".