Paulo Fonseca surreale: "Ci è mancato solo il gol. E la contestazione...". Milan, tifosi imbestialiti
Un Milan inguardabile e contestato, dentro e fuori lo stadio. Solo un pari nel posticipo di domenica sera a San Siro contro il Genoa, il tutto nel giorno della festa, mesta, per il 125esimo compleanno dei rossoneri. Una partitaccia, arrivata dopo gli sfoghi in settimana di mister Paulo Fonseca, che ha mandato in campo una serie di baby. E insomma il portoghese è sempre più nel mirino.
Eppure, nel post-partita, il tecnico si è mostrato "quasi" soddisfatto. "Cosa ci è mancato per vincere? Solo fare gol, ma abbiamo mostrato un buon atteggiamento e 22 tiri penso che lo dimostrino, è mancato solo il gol". Francamente, una spiegazione surreale, parole che hanno letteralmente fatto infuriare parte della tifoseria, scatenata sui social contro il Milan.
E ancora, Fonseca, esclude che ai suoi sia mancata cattiveria: "Oggi no, la squadra ha voluto vincere, siamo stati aggressivi senza palla, siamo arrivati tante volte vicino l'area del Genoa e penso che sia una questione di qualità nelle ultime scelte, abbiamo avuto tante opportunità e solo quello credo sia mancato". Quindi sulla contestazione dei tifosi: "È normale, succede questo, noi volevamo vincere per loro ma è normale arrabbiarsi col risultato avuto. Sono insoddisfatto del risultato ma capisco". E oggettivamente sarebbe difficile non capire.
Per ultimo, Fonseca ha difeso i suoi attaccanti, sostenendo che la mancanza del gol non sia a loro imputabile. "Penso che noi abbiamo dei buoni attaccanti. Abraham ha avuto una contusione, non è riuscito a giocare il secondo tempo, Morata non si è allenato tutta la settimana. Penso che delle volte si parli di attaccanti ma nel nostro gioco è mancato anche qualità nel cross, tiro, nell'ultimo assist ma ho fiducia totale". Il mister, in definitiva, appare fiducioso. Ma il contesto in cui muove appare sempre meno sereno.
Siamo alla resa dei conti, Fonseca rischia tutto: in campo i baby, Milan nel caos