Leonardo Bonucci, la lite furibonda con Max Allegri: "Ci hanno divisi". Cosa è successo
Leonardo Bonucci non è mai stato un giocatore semplice da gestire. In campo, soprattutto nel suo prime, era capace di guidare il reparto difensivo, calciare da fuori area e insaccare la palla in porta. Ma fuori da campo ha sempre avuto un carattere difficile. E, come alla fine della sua prima parentesi in bianconero, la sua personalità esorbitante lo ha portato a scontrarsi con il suo allenatore Max Allegri.
L'ex difensore della Juventus ha svelato a Prime Video l'antefatto di quello sgabello in tribuna contro il Porto. Tutto ebbe inizio durante la partita di campionato contro il Palermo. "Marchisio rientra dal crociato e al 60' era morto, gli faccio: 'Claudio fatti cambiare'. Lui non voleva, io faccio segno ad Allegri: 'cambia l'8 perché è morto' - ha raccontato l'ex capitano bianconero -. Dopo 5 minuti cambia Sturaro con Rincon e io gli faccio gesti e lui mi mandò a fan***. 'Pensa a fare il giocatore', mi disse, 'sei un cogl***', una roba del genere. A fine partita rientro, mi trovo Landucci (il vice di Allegri, ndr) che prova a fermarmi: io l'ho sbattuto contro la porta e sono entrato di corsa nello spogliatoio. Ci siamo attaccati finché non ci hanno diviso. Poi sono andato da lui a dirgli: 'non hai capito cosa volevo dire'. Si è riscaldato di nuovo col veleno che aveva e mi hanno riportato fuori e lì è finita".
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Bonucci ha spiegato che Allegri lo voleva mettere fuori rosa. Ma, grazie alla mediazione della società, il difensore scontò la sua pena nella partita successiva di Champions contro il porto. Il numero 19 finì in tribuna. Ma negli occhi dei tifosi è rimasta impressa quell'immagine trasmessa dalla televisione che immortalava Bonny seduto su uno sgabello. ""È una cazz***, è colpa mia perché non volevo restare seduto e così mi potevo muovere - ha svelato oggi -. Lo sgabello l'ho preso io dentro la lounge e lì ho fatto la frittata".
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