
De Ketelaere fa impazzire il Milan, Gasperini sfotte i rossoneri: "Io lo ho sempre detto"

Da quando è all’Atalanta è il lontano parente del giocatore visto al Milan. Stiamo parlando di Charles De Ketelaere, che con Mateo Retegui sta componendo una coppia magica davanti, come visto contro Young Boys. I belga ha dispensato lezioni di calcio in tutte le zone: in area, al limite, a cinquanta metri dalla porta.
E Gian Piero Gasperini, dopo la sua doppietta in Champions, lo ha coccolato: "Meritava lui il premio di MVP della partita, sempre detto che gli algoritmi non ci azzeccano", ha sorriso. "Fa cose che l’anno scorso non faceva – ha aggiunto l’allenatore dell’Atalanta — L’Europa League gli ha aumentato l’autostima".
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Ma anche Retegui è in un momento dopo, per i suoi 14 gol stagionali in 19 partite. Il lavoro della Dea ha sottolineato i pregi di Mateo, ora esploso dopo l’esperienza positiva al Genoa: ”Sono molto contento perché abbiamo giocato una grandissima partita, soprattutto nel primo tempo — ha commentato alla fine della partita l’attaccante — Siamo venuti qui per vincere e ce l’abbiamo fatta, ora riposiamo e poi penseremo al prossimo impegno di campionato contro la Roma".
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Il momento è positivo: "Stiamo giocando un calcio bellissimo, sono contento di essere stato premiato come Mvp dalla Uefa: la dedica è per la squadra, è un privilegio giocare in un gruppo come questo, dobbiamo continuare così e non mollare — ha concluso Retegui — Sappiamo che vincere oggi era molto importante”. La voglia era di rimanere in campo “per fare tripletta”, come ha scherzato su di lui Gasperini.
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