Paolo Bertolucci mistico, "Jannik Sinner profeta del tennis": l'istante in cui ha avuto l'illuminazione

Un'altra strepitosa vittoria per Jannik Sinner, la prima di fronte al pubblico di casa, in Italia: il numero 1 al mondo straccia Taylor Fritz nella finalissima delle Atp Finals di Torino di domenica 17 novembre. Sembra inarrestabile, il ragazzo di San Candido. Non lo batte nessuno. E mette un altro tassello impressionante su questa stagione già di per se leggendaria.

In Italia, ovviamente, è piena Sinner-mania. E tra i "contagiati", per certo c'è Paolo Bertolucci, il quale non ha nascosto l’ammirazione per il due volte campione Slam, lodandolo in un intervento su Sky Sport. L’ex numero 12 del mondo ha sottolineato come Jannik Sinner sia in grado di puntare ai traguardi più ambiziosi senza limiti. Anzi, lo ha paragonato a un "profeta" del tennis.

Commentando le imprese del giovane talento italiano, Bertolucci ha dichiarato: “Quando hai un giocatore del genere non c’è un obiettivo precluso. Lui punta al massimo e quasi sempre riesce a raggiungerlo. Qualora non ci riesca, ci va vicino. Ci fa vivere delle emozioni indescrivibili”, si è lasciato andare.

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E ancora, Bertolucci ha poi evidenziato l’entusiasmo che circonda Sinner, sia dentro che fuori dal campo: “L’amore che c’è intorno, quello che abbiamo vissuto in questi giorni a Torino, per le strade, va oltre addirittura al pubblico presente e ai milioni di persone che lo seguono da casa. C’è un movimento tennistico che aspettava solo questo momento ed ha trovato un profeta meraviglioso. Siamo tutti aggrappati sulle sue spalle”. Già, Jannik come un profeta: e l'illuminazione, Bertolucci, sembra averla vista assistendo in prima persona a quanto si è visto a Torino in questi giorni, una città ai piedi del 23enne di San Candido.

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