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Daniil Medvedev perde la testa e spacca la racchetta: "La colpa è di Sinner"

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Daniil Medvedev ha perso di nuovo la testa. Ormai gli appassionati di tennis sono abituati ai suoi comportamenti sopra le righe. Ma nel corso del primo match delle Atp Finals a Torino si sperava che potesse fare una eccezione. Lo stesso russo aveva promesso ai suoi fan di darsi una regolata. Ma stando a quando si è visto nella sfida contro Taylor Fritz - persa 4-4, 6-3 - sembra ancora lontano dalla buona educazione.

Il russo aveva ricevuto un warning al termine del primo set. Poi ne è arrivata una seconda che si è tradotta in automatico con un punto di penalità. A quel punto Medvedev ha perso la testa e ha fatto la mossa di rispondere col manico della racchetta. Infine ha minacciato di ritirarsi dalla partita. Una sceneggiata che poi è culminata in uno sfogo clamoroso.

 

 

Alla sosta in panchina, ha spaccato la racchetta con furia cieca, incassando il primo warning dal giudice di sedia, ovvero l'ammonizione che è il primo step nella scala delle sanzioni. E sui social sta circolando una bizzarra teoria. Alcuni infatti ritengono che il responsabile del crollo emotivo del russo sia proprio il fuoriclasse azzurro. "Quanto ha consumato mentalmente Medvedev the gentleman Jannik Sinner", ha scritto un utente su X. 

 

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