Lautaro Martinez, scenata con l'arbitra Ferrieri Caputi: "7 minuti, f***a!"
Tre punti… ma col brivido finale. L’Inter di Simone Inzaghi passa, a fatica, contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, che si è visto annullare un gol nel finale per un tocco di mano dello stesso Sverko nel contrasto aereo con il difensore interista Yann Aurel Bisseck. Sarebbe valso il pari dell’1-1, ma l’arbitra Maria Sole Ferreri Caputi ha deciso per questo dopo la segnalazione del Var. Nonostante un lieto fine per i nerazzurri, è divampata forte la rabbia del ‘Toro’ Lautaro Martinez per i setti minuti di recupero concessi.
Il capitano nerazzurro, andato in rete al 65’, aveva lasciato il posto all’iraniano Taremi, poi ha vissuto i minuti finali in maniera molto concitata. Per due volte infatti ha dato violenti calci contro i cartelloni pubblicitari sopra la panchina nerazzurra, urlando contro i compagni e gli uomini dello staff tecnico presenti in panchina: "Sette minuti, f**a! Sette minuti! Mai visti sette minuti!”. Poi è arrivato il gol del Venezia, annullato, e al fischio finale l’argentino, con passo spedito e ancora visibilmente infuriato, si è diretto verso la direttrice di gara mentre alcuni dirigenti del suo club tentavano di trattenerlo. Lautaro è finito davanti a Ferrieri Caputi, per protestare per alcuni minuti.
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Nell’intervento post partita a Dazn, il Toro ha motivato al sua rabbia: "Nel primo tempo zero minuti di recupero con il gioco tanto fermo e nel secondo tempo sette minuti di recupero — ha detto — Secondo me, per andare avanti, dobbiamo migliorare tutti. Altrimenti il calcio va avanti e noi ci fermiamo. Questo fa rabbia. Se vogliamo un calcio migliore, tutti dobbiamo fare del nostro. Poi certo che dobbiamo chiuderla prima, non sto dando la colpa per questo. Siamo consapevoli di questo, già con la Juve non lo abbiamo fatto. Dobbiamo crescere”.
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