Cerca
Logo
Cerca
+

Pierluigi Collina confessa: "Per quale squadra tifo. E nelle prime 9 partite in cui la ho arbitrata..."

  • a
  • a
  • a

Pierluigi Collina, uno degli arbitri più celebri in tutta la storia del calcio, un fischietto che ha scritto pagine di storia di questo sport, in Italia e in tutto il mondo. E di recente Collina ha condiviso alcuni aneddoti personali in una lunga conversazione con Gianluca Gazzoli nel podcast The BSMT. Durante l’intervista, l'ormai ex arbitro ha parlato anche delle sue prime passioni calcistiche, che sono state messe da parte con l'avvento della sua carriera professionale.

Si è parlato poi di tifo, e Collina e ha spiegato come questo cambi quando si diventa professionisti. Un passaggio che non riguarda solo gli arbitri, ma anche i calciatori: "Io ho sempre creduto, nella trasparenza, nella passionalità. Talvolta mi chiedono: hai mai fatto il tifo per una squadra? Io quando avevo 10 anni o anche 11, 12, 13, 14 e 15 anni ho tifato per alcune squadre. Era normale. Sarebbe stato sorprendente e falso il contrario. E allora come hai fatto ad appassionarti a questo sport? Se sei coinvolto diventi tifoso di te stesso. È normale".

E la squadra del cuore dell'arbitro era la Lazio, passione che nacque quando era ragazzino, durante i mitici anni '70 in cui i biancocelesti vinsero il loro primo scudetto. "Giocavo da libero quando avevo 14 anni e a quel tempo c'era un libero particolare - ricorda Collina -, giocava diversamente dagli altri e soprattutto per un ragazzino dell'epoca indossava dei Ray-Ban gialli ed erano una roba meravigliosa. Il suo nome era Pino Wilson, capitano della Lazio, e andando a mare a Forte dei Marmi faceva figo dire che tifavo Lazio".

Quando divenne arbitro, nell'ambiente, si sapeva che Collina almeno un tempo fosse stato simpatizzante della Lazio. E ricordando i suoi primi anni in Serie A, l'arbitro ricorda: "La Lazio nelle prime nove partite che ho arbitrato in Serie A non ha mai vinto. Tant'è che un dirigente mi disse: Si sa nell'ambiente che sei un simpatizzante, ma possibile che in nove partite nemmeno una vittoria". Già, simpatizzante oppure no, il Collina arbitro non guardava in faccia nessuno. Ma proprio nessuno.

Dai blog