L'Italia travolge Israele per 4-1: perché sono tre punti d'oro
L'Italia travolge per 4-1 Israele nella Nations League e si guadagna la prima fascia nel sorteggio per le qualificazioni al prossimo mondiale. Un'ottima Italia chiude la prima metà di gara in vantaggio. L'episodio che sblocca il match arriva al 39': Tonali anticipa Peretz in area e viene travolto dal centrocampista israeliano. L'arbitro indica immediatamente il dischetto del rigore: dagli 11 metri si presenta Retegui, che la piazza sotto l'incrocio dei pali di destra. gli Azzurri alternano abilmente un possesso palla nella fase centrale del campo a cambi di gioco improvvisi per premiare la corsa di Dimarco da una parte e di Cambiaso dall'altra.
Nella ripresa la musica non cambia. L'Italia fa la partita e, una volta persa palla, prova subito la riconquista in fase avanzata. Al 54'il raddoppio. Punizione battuta da Raspadori verso il limite dell'area piccola dove Di Lorenzo prende benissimo il tempo al suo marcatore, colpendo di testa verso il basso: la palla rimbalza a pochi passi dalla porta e termina poi in rete. Ma Israele accorcia al 66': Abu Fani conclude a rientrare con il destro, trovando la rete verso il palo opposto. Ma al 72' arriva il tris della Nazionale.
Calafiori mette giù in zona trequarti e allarga per Dimarco, il quale crossa basso verso il dischetto del rigore: sul pallone arriva Frattesi che con il mancino batte Glazer verso sinistra, con il portiere ospite che in questa occasione si fa sorprendere. C'è tempo anche per il poker al '79. Udogie entra in area dalla sinistra servito da Maldini, arriva sul fondo e crossa basso a rimorchio verso il limite dell'area: sul pallone arriva Di Lorenzo, che con il piattone destro la angola all'angolino basso di destra.Italia davvero convincente.