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Jannik Sinner fa qualcosa di sovrumano: ecco spiegata l'espressione di Ulises Badio

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Jannik Sinner ha perso la finale del China Open contro Carlos Alcaraz. L'azzurro si è dovuto arrendere sotto i colpi dello spagnolo che, nel tie-break finale è riuscito nell'impresa di rimontare tre punti di svantaggio al numero uno al mondo. Un fulminante parziale di 7-0 che ha chiuso il match. Una vittoria alla fine meritata, nonostante l'altoatesino avesse cominciato nel migliore dei modi, conquistando il primo set. La partita, combattutissima e meravigliosa, si è decisa sugli episodi. E il numero tre al mondo è stato in grado di mantenere il sangue freddo negli scambi decisivi.

Come detto, nonostante la disfatta Sinner ha giocato un'ottima finale. Nel secondo set, poi vinto da Carlos Alcaraz, l'azzurro ha dato il meglio di sé. Il numero uno al mondo ha respinto al mittente tutti i tentativi dell'iberico di passare in vantaggio. Ed è riuscito addirittura a salvare due palle break sul 4 a 3. Un'impresa sconvolgente, tanto da indurre Ulises Badio - il suo nuovo fisioterapista - a lasciarsi andare a un'espressione eloquente.

 

 

Con la sconfitta di Pechino, s'interrompe anche la striscia di tie-break consecutivi di Jannik SInner. L'azzurro, infatti, si era distinto per essere infallibile quando i punti cominciavano a diventare scottanti. Ma, nell'ultimo tie-break, ha avuto un vero e proprio tracollo fisico e qualitativo perdendo addirittura sette punti di fila.

 

 

 

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