Andrea Capone, l'ex calciatore del Cagliari senza vita in albergo: come lo hanno trovato
L'ex calciatore del Cagliari, Andrea Capone, 43 anni, è stato ritrovato senza vita in una camera d'albergo con una ferita alla testa. Lo sportivo si trovava a Palazzo Tirso, un hotel in piazza Deffenu. Stando alle prime informazioni, la ferita potrebbe essere stata causata da una caduta accidentale. A quanto pare il 43enne aveva partecipato a una festa di battesimo ieri sera ed era rimasto nell'hotel perché non trovava le chiavi dell'auto. Lì ha passato - sembra da solo - la notte in una suite a due piani dove è stato trovato morto questa mattina con ferite alla testa. Il motivo della morte potrebbe essere una caduta che lo ha portato a battere il capo.
Capone, che giocava come centrocampista, era cresciuto nelle giovanili del Cagliari, debuttando poi in prima squadra nel campionato 2000-2001 e disputando 12 incontri con un gol. L'anno successivo passa al Sora, in serie C1. Poi ritorna in Sardegna e ci resta per tre stagioni, prima di essere ceduto in prestito al Treviso nella stagione 2004-2005, in cui sigla 3 gol in 30 partite, contribuendo alla prima storica promozione della formazione veneta in Serie A. Tornato nuovamente al Cagliari, debutta nella massima serie il 28 agosto 2005 nel corso di Siena-Cagliari.
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Al termine della stagione 2006-2007, svincolato, dopo un primo provino in Scozia con i Celtic di Glasgow, viene ingaggiato dal L.R. Vicenza dove ha totalizzato 42 presenze realizzando anche 7 reti. Intanto, nell’albergo di piazza Deffenu la polizia avrebbe effettuato degli accertamenti per verificare le cause della morte. In lutto il club in cui Capone è cresciuto, il Cagliari. La società ha ricordato l'ex calciatore con un cordoglio pubblicato sui propri canali social. "Tutto il Cagliari Calcio apprende con sgomento e profonda tristezza la notizia della scomparsa di Andrea Capone, morto a soli 43 anni - si legge nella nota ufficiale -. Il legame con la sua Terra rimarrà impossibile da scalfire, per un ragazzo da sempre noto per professionalità, dedizione e passione. Qualità che rimarranno nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, incontrarlo dentro e fuori dal campo. Il Cagliari Calcio si stringe alla famiglia in questo momento di forte dolore. Riposa in pace, Andrea".