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Roma, che spreco: solo 1-1 con l'Athletic Bilbao

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Partenza in frenata. Con una rete subita nei minuti finali la Roma di Juric si vede sfumare il successo nell'esordio stagionale in Europa League contro l'Athetic Bilbao. Nel match che ha segnato il debutto europeo assoluto di Ivan Juric, la squadra giallorossa non riesce a replicare la prova vincente offerta domenica contro l'Udinese. I cambi nel finale hanno reso troppo vulnerabile la squadra andata in vantaggio nel primo tempo con un colpo di testa di Dovbyk al 35' (al suo primo centro in Europa League) per poi controllare la gara dopo un avvio stentato. Nella ripresa il tecnico 49enne ha attinto dalla panchina per far rifiatare la squadra subendo però l'assalto finale dei baschi, capaci di trovare il gol del pareggio con A.

Paredes all'85' abile nello sfruttare una disattenzione difensiva su calcio piazzato. Una vittoria mancata anche se resta una Roma che ha offerto tratti di vitalità e di compattezza con i suoi uomini migliori. Ma c'è ancora tanto su cui lavorare, come ha sempre detto fin dal primo giorno Juric soddisfatto comunque della prestazione. Una ulteriore vittoria avrebbe provato a 'disinnescare' i fischi di una tifoseria ancora scossa dall'esonero choc di De Rossi e che all'inizio del match non ha risparmiato il proprio dissenso. Ma al tecnico croato serve tempo anche per trovare il calore del pubblico.In avvio opta per un piccolo turn-over facendo debuttare dal primo minuto Hermoso, dentro Baldanzi e Konè con Dybala titolare. Valverde parte con Nico Williams dalla panchina. Inizio non facile per i giallorossi che faticano a costruire gioco a causa del pressing alto degli ospiti. La prima occasione è dei baschi con Paredes che di testa non centra la porta dopo una conclusione sul secondo palo. Ma con il passare dei minuti la Roma trova le misure, le marcature e i corridoi giusti dove colpire grazie anche al gran lavoro sulla trequarti di Baldanzi che crea incertezza nella fase difensiva avversaria liberando zone di campo dove costruire azioni pericolose. Al 21' lancio lungo per Dobvik che si libera di due centrali ma viene anticipato dall'uscita al limite dell'area del portiere.

E' un primo segnale importante di risveglio confermato subito dopo da una conclusione svirgolata di Dybala su assit di Angelino. Ed è proprio lo spagnolo ex Galatasaray che al 32' pennella un cross perfetto per Dovbyk che tutto solo, da centro area batte Agirrezabala di testa. Per l'attaccante ucraino si tratta del suo primo gol in carriera in Europa League. Tutto nasce da un tunnel di Dybala a centrocampo che spezza in due lo schieramento basco. I giallorossi si sbloccano e tengono bene il campo rischiano nel primo tempo solo nel finale: provvidenziale l'intervento di Koné che spende un giallo per fermare la corsa verso al porta di Prados.Nella ripresa Juric lascia riposare Dybala e fa entrare Soulè (per lui subito una grande occasione non sfruttata al 53' dopo una disattenzione difensiva basca a centro area9 mentre l'Athletic aspetta ad inserire il suo gioiello Nico Williams, in campo dopo un'ora di gioco. La qualità si vede e la squadra basca che tiene più il pallone rispetto alla prima frazione, si fa più pericoosa aumentando le occasioni davati all'area giallorossa. Juric fa uscire baldanzi per Pisilli anche per dare maggiori geometrie alla squadra. Il tecnico Valverde punta ad alzare il baricentro cin Berenguer e de Marcos al posto di Gomez e Gorosabel. Juric risponde con lo storico ingresso in capo di Saud, primo giocatore dell'Arabia Saudita a vestire la maglia della Roma e subito impegnato a contrastare un avversario di classe come Nico Williams. La Roma appare stanca, è in trincea, manca di qualità una volta che recupera palla e aumentano le chance per i baschi che spingono con sempre maggiore forza. Gli ingressi nel finale di Paredes per Konè e Shomurodov per l'applaudito Dovbyk servono a contenere gli ultimi assalti, tenere palla e alleggerire il peso della difesa. Ma su palla inattiva la difesa giallorossa si fa sorprendere e a cinque minuti dal termine subisce la rete di A.Paredes che chiude il match sull'1-1.

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