Jannik Sinner: "Non ne sono ossessionato", tutti di stucco alla settimana della moda
Il brand Gucci, del quale è testimonial, lo definisce "casual grandeur". Si parla dello stile di Jannik Sinner, in primissima fila ieri, venerdì 20 settembre, alla sfilata della griffe a Milano, in occasione della Milano Fashion Week.
Ma si diceva, la "casual grandeur", una sostanziale dicotomia, ma soltanto in apparenza. Si pensi che l'etichetta di stile è quella che descriveva anche Jackie Kennedy e il primo ministro inglese Harold Macmilan, un'etichetta di stile che Sabato De Sarno, direttore creativo di Gucci, ritiene essere perfetta proprio per Sinner.
Non solo il tennista altoatesino numero 1 al mondo, però: insieme a lui, anche Jessica Chastain, Dakota Johnson e Jin, cantante coreano della band BTS.
Dunque, dalle parole ai fatti: la "casual grandeur" di Sinner si è declinata con il completo Gucci sfoggiato a Milano, dove si presentava la collezione primavera-estate 2025. Elegante con pantalone asciutto, giacca boxy sotto alla quale faceva capolino una polo verde, infine un paio di sneakers bianche, le Nike Air Force 1.
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Sinner e il direttore creativo De Sarno, per inciso, sono anche diventati amici. La mente di Gucci ha spiegato: "Quando chiamo una persona a rappresentare il brand, gli abiti che faccio, deve esserci un feeling, un'affinità, e con Jannik questo è stato immediato". Dunque le parole del campione, di cui ha dato conto il quotidiano La Stampa, uno a cui la moda piace, eccome: "Sì, seguo la moda - ammette Jannik Sinner -. Ma non ne sono ossessionato". Con moderazione, insomma, in perfetto stile-Jannik Sinner.
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