Il cugino di Totò Schillaci, ex Lazio: caduto in disgrazia, come campa
Da calciatore a clochard. Sembra impossibile, quasi un dramma tratto da un film di Hollywood. Ma è successo davvero. Maurizio Schillaci, ex attaccante della Lazio e cugino del più famoso Totò - ancora ricoverato in condizioni gravi - vive per strada nella sua Palermo. Ma i problemi di salute accusati negli ultimi tempi potrebbe portarlo a una fine tragica.
Ogni giorno, l'ex giocatore deve procurarsi del cibo per il proprio sostentamento e un posto dove dormire. Dopo anni trascorsi dentro la sua Panda, Maurizio aveva trovato rifugio in una stanza a un costo simbolico. Ma qualche mese fa è stato mandato via.
Guarda qui su Youtube la video-intervista di Antonio Turco a Maurizio Schillaci
Come detto, Schillaci non sta bene. Qualche settimana fa ha perso la sensibilità agli arti superiori. L'ex calciatore è stato poi in ospedale per sottoporsi ad alcuni esami. Ma intanto continua a vivere per strada "in uno stato di denutrizione importante", come ha spiegato Giusy Caldo nel suo appello postato sui social. La donna, assieme ad altri volontari sta cercando di fare il possibile per dare una mano a Maurizio e chiede a gran voce un sostegno.
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Di seguito, l'appello di Giusy Caldo dello scorso 5 settembre: "Come sapete stiamo aiutando Maurizio Schillaci il *clochard* con il cane di Piazza Verdi (Teatro Massimo). Sta facendo un percorso sanitario, esami etc e noi lo aiutiamo con la gestione del suo cane. Maurizio si trova in uno stato di denutrizione importante. È stanco di alimentarsi con pietanze acquistate (panini, pasta al forno etc). Mi ha detto che gli mancano i sapori di casa e non quelli delle gastronomie. Ed allora vi chiedo… Riusciamo ad organizzare dei turni e cucinare un pochino l'uno portando delle cose cucinate fatte in casa ? Se ti va di aiutarci scrivimi".