Jannik Sinner, vergogna inglese: "Per il bene del tennis", cosa gli augurano prima della semifinale
Sale la tensione per la semifinale dello Us Open. Jannik Sinner è, secondo tutti, il favorito per la vittoria finale dell'ultimo grande slam della stagione. E di fronte troverà il suo collega e amico Jack Draper. Una sfida che si preannuncia super agguerrita, dato che l'inglese è parso in ottima forma nel corso del torneo. Ma l'azzurro ha dalla sua la voglia di rivalsa dopo le polemiche scoppiate in seguito alla notizia della sua positività al test antidoping di Indian Wells. L'ultima parola, però, sarà quella che darà il campo da gioco. E in questo l'azzurro ha già dato prova di avere molti argomenti a suo favore.
Intanto dall'Inghilterra arrivano degli attacchi al numero uno al mondo senza precedenti. In un articolo apparso sul Telegraph è stato scritto che Jack Draper deve sconfiggere Sinner "per il bene del tennis", in quanto l'azzurro si sarebbe macchiato di condotto anti-sportiva. Il quotidiano d'oltremanica sta alimentando i dubbi sul tennista italiano, creando una sorta di visione manichea: da una parte il bene (rappresentato dall'eroe Draper), dall'altro il male (rappresentato dal cattivo SInner). E, come ci è stato insegnato a scuole a nella vita, il bene deve sempre avere la meglio sul male.
Nonostante l'innocenza e l'assoluzione completa di Jannik Sinner, la Wada potrebbe fare ancora ricorso. In tanti hanno parlato di questa vicenda, più d'uno ha insinuato, in tantissimi hanno difeso il numero uno al mondo e hanno messo per lui la mano sul fuoco.
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