Juventus, Vlahovic e il gesto scaramantico: cosa ha fatto
Per la Juve è il momento delle vittorie dettate dai giovani. Dopo Mbagula, in gol contro il Verona c’è andato anche Savona, che ha stupito tutti e incantato anche il football director bianconero Cristiano Giuntoli.
Lo stesso giovane che è stato intervistato da Dazn insieme a Dusan Vlahovic, alla fine del match vinto per 3-0 al Bentegodi. Il serbo si è lasciato persino andare a un gesto scaramantico quando l'inviata di Dazn, Federica Zille, ha sottolineato il tocco magico di Thiago Motta, che nella prima giornata ha mandato Mbangula in campo e si è poi ripetuto con Savona. Una situazione che non è sfuggita alla voce della piattaforma streaming che lo ha incalzato: "Stai facendo gesti scaramantici? In Serbia si fanno?". Vlahovic a quel punto ha smentito, con poca convinzione di fronte all'imbarazzo divertito di Savona.
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Parlando quindi di Thiago Motta, Dusan ne ha sottolineato i meriti: "Stiamo facendo un gioco diverso, anche se questo non vuol dire che toglie qualcosa dell’ultimo anno dove comunque abbiamo fatto bene — le sue parole — Nella prima giornata non ho fatto gol e sono stato un po’ sfortunato. Oggi abbiamo interpretato bene la partita, come comportamento, atteggiamento e queste sono cose fondamentali. Il risultato è la conseguenza del lavoro”.
Entrando poi più nel merito delle differenze rispetto al passato: "Non vorrei che sia interpretato nel modo sbagliato, il mister sta lavorando tanto sull’aggressività e sull’atteggiamento della partita — ha aggiunto — Se ci sei con la testa ed è quella giusta ti viene tutto meglio. Anche l’unità del gruppo e le cose tattiche che sappiamo noi”. Savona ha poi raccontato il suo gol, arrivato grazie al gesto generoso di Vlahovic: "Dusan mi ha detto che non l’ha toccata quindi… devo dire che me l’ha lasciata — ha concluso — Sono molto felice di aver fatto il primo gol in Serie A e della vittoria soprattutto della squadra, ora dobbiamo continuare così".
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