Inter, Tomas Palacios: chi è davvero il nuovo campione vicino ai nerazzurri
L’Inter è a un passo da Tomas Palacios, difensore dell’Indipendente Rivadavia di 21 anni. L’incontro tra la società nerazzurra e il d.s. del club del giocatore, di scena mercoledì, è andato bene e si è vicini a un’intesa, come confermato dall'intermediario Marcelo Simonian.
Il club nerazzurro verserà nelle casse del club argentino sei milioni e mezzo di euro più bonus, spuntandola su club tedeschi come Stoccarda e Lipsia. L'Inter però ha superato la concorrenza e sta ora per mettere le mani su un giocatore in cui, evidentemente, crede parecchio. Un calciatore che rientra nei parametri di Oaktree: 21 anni compiuti ad aprile e una giovane carriera avanti a sé, dopo le bocciature a Mario Hermoso e Ricardo Rodriguez.
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Anche il ruolo è quello giusto: terzo sul centro-sinistra, ma sa giocare anche in una difesa a quattro e pure da terzino mancino. L’altezza è una qualità, dato che Palacios è alto un metro e 96 centimetri. La capacità grande è quella di uscire palla al piede e sventagliare per i compagni. "Cerco di giocare sempre la palla, provando sempre a consegnarla pulita ai centrocampisti — si è autodescritto in un'intervista del 2022 a La Voz del Interior — E poi cerco di sfruttare la mia altezza per il gioco aereo, sia nella mia area che in quella avversaria".
Sui social negli ultimi giorni, intanto, è circolato in rete il video di una prodezza segnata l’anno scorso con la formazione riserve del Talleres, sua precedente squadra, in una partita giocata contro l'Atletico Tucuman: palla condotta nei pressi della trequarti avversaria, sul centro-sinistra, e botta mancina sparata direttamente sotto l'incrocio opposto.