Julio Velasco, "resta o va via?": la risposta chiara a Linate
Julio Velsasco ha il sorriso stampato sul volto a Linate. La squadra è rientrata da Parigi tra gli applausi dei tifosi azzurri. E il Ct della Nazionale di volley femminile, oro a Parigi 2024, ha parlato con i giornalisti: "Non ci si abitua mai a vittorie così, questo è l’inizio di un salto di qualità del movimento femminile, importantissimo per la pallavolo per quantità e qualità - spiega il ct azzurro a Skysport24 - Mancava solo un titolo così per avere più popolarità, articoli sui giornali e sponsor: mi auguro che tutto ciò si trasformi in un appoggio per le piccole società dove iniziano a giocare le bambine".
Poi parla del dopo e di quello che verrà: "Il futuro è sempre alle porte ma il presente non va ancora archiviato, anche perché questa Nazionale ha dimostrato una unità e una compattezza fuori dal comune. Ma l’aiuto nel volley e in altri sport fa parte del gioco, sennò non si ottengono risultati - prosegue il coach argentino - È un gruppo fantastico da un punto vista tecnico, mentale e tattico, e poi le ragazze stanno bene insieme: quando i rapporti non sono buoni diventa tutto stressante, sennò è anche divertente. Spero che questo oro sia un bel motore per il movimento".
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Infine non scioglie ancora le riserve sul suo futuro da ct delle azzurre: "Penso che resterò, ieri ho solo detto che una riflessione va fatta perché non sono più un ragazzino. Ora mi prenderà una settimana di riposo e non ci sarò per nessuno. Penso che una riflessione ci sarà anche per le ragazze più grandi, poi magari sull’onda dell’entusiasmo resteranno tutte".
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