Parigi 2024, "Khelif uomo? Offensivo": chi trascina in tribunale l'Algeria
L'Algeria vuole denunciare la pugile ungherese Anna Luca Hamori "per le sue dichiarazioni offensive" sull'algerina intersessuale Imane Khelif, ammessa dal Cio alle Olimpiadi di Parigi ed espulsa invece dai Mondiali di boxe dell'anno scorso per via degli alti livelli di testosterone. Nei giorni scorsi ha fatto discutere l'incontro, durato solo una manciata di secondi, tra la Khelif e l'italiana Angela Carini, che ha rinunciato alla gara per via di un colpo di Imane a suo dire troppo forte.
La prossima avversaria della Khelif a Parigi è proprio l'ungherese Hamori, che in un video su TikTok - intitolato "La risposta a molte domande è qui..." - ha detto: "Devo combattere contro un uomo. È stato dimostrato che Imane Khelif è un uomo. Nel 2023 è stata squalificata". Proprio queste parole hanno fatto indignare il comitato olimpico del Paese nordafricano di cui è originaria Imane, che per questo ha deciso di rispondere ricorrendo alle vie legali. Nelle scorse ore, tra l'altro, contro Khelif non ha parlato solo la sua prossima sfidante alle Olimpiadi, ma anche il suo fidanzato. Quest'ultimo, pure lui pugile nato in Ungheria, ha detto: "Sul ring contro Khelif dovrei salirci io". Una provocazione in piena regola. La gara tra le due, in ogni caso, si svolgerà regolarmente oggi, sabato 3 agosto, alle 17.22.