Napoli, Antonio Conte: "Ci vuole rispetto!". Subito caos: mister contro i suoi tifosi
Molto più di una semplice provocazione. Si potrebbe dire che è quasi un rito, un test da superare per entrare nel cuore dei tifosi. Ogni allenatore del Napoli è infatti chiamato dai suoi supporter a giurare amore per la squadra partenopea. E, allo stesso tempo, a condividere l'astio sportivo verso la Juventus, la nemica giurata degli azzurri. Ma se il nuovo coach scelto da Aurelio De Laurentiis si chiama Antonio Conte, diventa assai più complicato coinvolgere il tecnico pugliese nei cori anti-bianconeri. Soprattutto pensando al suo passato bianconero.
"Chi non salta juventino è!", si sente sotto il palco di Dimaro, sede del ritiro estivo del Napoli. Ma sotto i riflettori c'è proprio Antonio Conte, che in perfetto stile bianconero ci tiene a precisare una cosa ai suoi nuovi tifosi. "Nel calcio come nella vita ci vuole rispetto ed è giusto che voi da tifosi supportiate la vostra squadra - ha spiegato l'ex ct della Nazionale - Non mi chiedete cose che non farò, ma non una singola squadra ma anche per le altre. Noi allenatori dobbiamo dare un esempio positivo. Oggi - ha poi aggiunto - avete sul palco il primo tifoso del Napoli".
Antonio #Conte non salta al coro contro la #Juventus e spiega anche il perché… pic.twitter.com/Of8YS4aJlU
— Juventus Fans (@juventusfans) July 19, 2024
Non è un mistero che Antonio Conte sia un vero tifoso bianconero. L'ex centrocampista infatti ha giocato per la Vecchia Signora per 13 stagioni, dal 1991 al 2004. E, col passare del tempo, ha anche ottenuto la fascia da capitano. Nel 2011, invece, è diventato l'allenatore della Juventus, riportandola al vertice del calcio italiano dopo due settimi posti consecutivi.
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