Euro 2024, Adani urla in finale. Rai, è rivolta: "Come siamo arrivati a questo?"
Così come al Mondiale di Qatar 2022, anche Euro 2024 ha due protagonisti: una è la Spagna, campione per la quarta volta e assoluta regina del torneo; per l’Italia, invece, il prim’attore non sta in campo, bensì in tribuna con le cuffie. È la voce che fa da commento tecnico alle partite più importanti della competizione, quella che più fa discutere e divide gli appassionati. Stiamo parlando, ovviamente, di Daniele Adani, ancora una volta sopra le righe, com’è nel suo stile.
Amante del bel gioco, appassionato di tattica, un entusiasta della vita a prescindere. Il suo “facciamo calcio” è diventato un mantra, ma c’è chi lo accusa che sia diventato personaggio e caricatura di sé stesso. Le urla clamorose ad ogni gol o passaggio filtrante del Fabian Ruiz di turno, quel “madre de Dìos” ogni volta che Yamal o Foden toccano palla, cifre stilistiche ormai inconfondibili. Durante la semifinale tra Spagna e Francia, con il povero Stefano Bizzotto afono e in difficoltà, le urla di Adani hanno fatto da contraltare ancor più evidente, scatenando anche l’ironia dei telespettatori. Così, anche la finale di Berlino, ha avuto lo stesso copione, ma con Alberto Rimedio come telecronista ufficiale.
Ecco perché Stefano Bizzotto non ha rinunciato alla telecronaca disastrosa: il retroscena
Sui social, le reazioni sono le più disparate, chi lo ama e chi lo odia. Un utente scrive su X: “Penso alla seconda voce elegante di Bertolucci nella finale di Wimbledon, la paragono agli urli di Adani e mi dico come siamo arrivati a questo…”. Oppure: “Adani rischia farsi scoppiare le vene a ogni rete”. E ancora: “Ma perché Adani urla sempre dopo che c’è un goal?”. Infine: “Non bisogna per forza urlare per ogni cosa però Adani, madre de dios”.
Andando avanti, si scomodano paragoni importanti: “Adani è la Selvaggia Lucarelli del calcio”. Ci sono anche i fan: “Troppo simpatico (e bravo)”. E ancora: “Grandissima mossa della Rai, Adani genera discussioni, catalizza i commenti, fa parlare di quello che dice e non solo di quello che accade in campo. Insomma, ottima strategia di marketing”. Un altro scrive: “Urla a parte, sfido chiunque a dire che Adani non dica cose sensate”. E infine: “Di Gennaro faceva addormentare, almeno Adani tiene svegli”.