Jannik Sinner incorona Berrettini: "Un livello ben più alto"
Tanti applausi e grandi colpi di scena in un match stupendo, quello di scena mercoledì sera a Wimbledon tra Matteo Berrettini e Jannik Sinner sul centrale dell’All England Club. Dopo oltre tre ore di battaglia e quattro set disputati, il 22enne altoatesino l’ha spuntata e ora se la vedrà ai quarti contro il 24enne serbo Miomir Kecmanović.
A fine gara, Jannik ha fatto i complimenti al suo connazionale, finalista proprio nello Slam di Londra nel 2021, perdendo la finale contro Novak Djokovic: “È stata una partita dura — ha raccontato nel Media Theatre —. Abbiamo giocato entrambi bene, lui ha servito davvero bene. Ho fatto qualche errore all’inizio del terzo set e la sua fiducia è cresciuta. Ma è stata un’ottima partita, sono felice di averla vinta in quattro set”.
E ancora: “Tutti e due ci aspettavamo già prima un livello alto — ha proseguito —. Lui su questa superficie si muove molto bene, sapevo che avrei dovuto alzare la mia qualità e meno male che ci sono riuscito. Per come è andata, il livello è stato ben più alto di un secondo turno. Ma i sorteggi non li possiamo controllare”. La differenza nel match sono stati i tre tie break su tre vinti da Jannik: “Può succedere di tutto a quel punto della partita - spiega -. Lui in due su tre è andato avanti di un mini break, che ho recuperato subito. Il momentum a quel punto può cambiare in fretta, io ho servito molto bene e ho risposto bene. Contro Matteo, un gran giocatore sull’erba, anche i piccoli dettagli fanno la differenza. Io sono un giocatore che sente la partita, e in base a quello che sento scelgo i colpi in campo. È andata bene”.
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Sinner ha infine raccontato il saluto con il suo avversario, un in bocca al lupo reciproco in cui Berrettini gli ha detto di andarsi a prendere Wimbledon: “È bello rivederlo giocare a questi livelli — ha detto Jannik del suo avversario — È stato un momento molto carino: abbiamo iniziato la partita con un sorriso, abbiamo finito più o meno allo stesso modo. Per un secondo turno è stata una partita difficile, ma se continua a giocare così si sa già che andrà di nuovo tanto in alto. Spero di ritrovarlo ancora”.