Kevin Campbell, morto a 54 anni l'ex bomber dell'Arsenal: stroncato in un mese
Calcio britannico in lutto: è morto a soli 54 anni Kevin Campbell, ex attaccante di Arsenal ed Everton e tra i giocatori più popolari in Premier League tra anni Novanta e Duemila.
Sebbene il giocatore classe 1970 non avesse mai indossato la maglia dell'Inghilterra, era considerato una delle migliori seconde punte del panorama britannico, spesso decisivo nell'Arsenal allenato da George Graham in coppia prima con Alan Smith e con Ian Wright (con i Gunners ha vinto 2 campionati, un FA Cup, una Coppa di Lega, una Charity Shield e una Coppa delle Coppe, in finale contro il Parma nel 1994) e diventato un idolo anche a Liverpool, sponda Blues.
La notizia della scomparsa di Campbell è arrivata pochi minuti dopo quella ancora più choccante della morte improvvisa di Matija Sarkic, classe 1997, portiere del Millwall e della Nazionale del Montenegro.
Campbell, molto popolare anche sui social, aveva scoperto di essere malato il mese scorso e le sue condizioni sono rapidamente peggiorate. In carriera ha collezionato 148 gol in 542 partite indossando le maglie di 8 club: cresciuto nell'Arsenal, dopo i prestiti al Leyton Orient e al Leicester era tornato ai Gunners diventandone una pedina-chiave. Poi il passaggio al Nottingham Forest, l'esperienza al Trabzonspor e, nel marzo 1999, l'arrivo all'Everton dove con 9 gol nelle ultime 8 giornate risulta decisivo per la salvezza. A Goodison Park resterà per altre cinque stagioni prima di chiudere la carriera fra West Bromwich e Cardiff, a 37 anni.