Roland Garros, Bolelli e Vavassori ko: finali amare per l'Italtennis
Sabato amaro al Roland Garros per gli italiani: finale ancora fatale per Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Come a Melbourne, anche a Parigi gli azzurri perdono a un passo dal titolo, stavolta battuti da Marcelo Arevalo e Mate Pavic. Vittoria in due set per il salvadoregno e il croato con lo score di 7-5, 6-3 in un'ora e 32 minuti di gioco.
Una partita praticamente perfetta da parte della coppia n. 5 del seeding mentre gli azzurri hanno pagato gli errori nei passaggi chiave. Nel primo set il break subito da 40-0 (palla break coincisa con il set point) dopo aver avuto quattro palle break a favore. Nel secondo set, invece, la rimonta dopo aver strappato il servizio agli avversari. Per Arevalo è il secondo Slam in carriera mentre Pavic completa il Career Golden Slam: il croato adesso ha vinto tutti i major e l'oro olimpico,
Una manciata di ore prima del doppio maschile, si era concluso in maniera brutale anche il sogno di Jasmine Paolini, protagonista di un torneo femminile stratosferico. Ma la polacca Iga Swiatek al momento è ingiocabile o quasi, e non solo per la toscana appena entrata nella top ten mondiale.
Jasmine è rimasta nel match nei primi 3 game, portandosi avanti addirittura 2-1 con un break, per poi dare il via libera alla rivale, troppo più forte per essere fermata sul più bello. La 28enne n.15 WTA e 12esima testa di serie, già certa di salire al numero 7 del ranking da lunedì, nulla ha potuto contro la fuoriclasse polacca, n.1 della classifica mondiale e del tabellone, che si è imposta in due set con il punteggio di 6-2 6-1. La 23enne di Varsavia ha infilato il 21esimo successo di fila sulla terra francese dove ha vinto 35 dei 37 match disputati ed ha conquistato quattro titoli nelle ultime cinque edizioni. Dall'introduzione del format dei "1000" Swiatek è solo la seconda giocatrice ad essere riuscita a vincere nello stesso anno Madrid, Roma e Parigi (dopo Serena Williams nel 2013).