Jannik Sinner, risveglio con sorpresa a Parigi: "L'unica ragione per cui ti salvi"
Un dolcetto sugli Champs Élysées, è questo il modo di festeggiare di Jannik Sinner dopo aver scoperto, martedì pomeriggio, di essere diventato numero uno al mondo in seguito al ritiro di Novak Djokovic.
Il racconto delle sue prime ore, spiegato su La Repubblica, parla di un brindisi con il suo staff, prima che il duo Cahill-Vagnozzi si reimmergessero nella visione del match tra Alcaraz e Tsitsipas, che ha proiettato lo spagnolo verso la sfida contro l’azzurro. Mercoledì colazione tutti insieme, accolto da una battuta dello staff: “Buongiorno, dormiglione! Ti salvi solo perché oggi è riposo totale per tutti…".
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E così, in un giorno di stacco totale, qualcuno come Vagnozzi ha voluto regalarsi un po' di cultura, andando al museo d'Orsay per trovare ispirazione. Discorso simile per Umberto Ferrara e Giacomo Naldi, che si occupano del motore, ossia la parte fisica di Jannik. Il buon Giacomo è l'unico che non stacca mai perché un minimo di trattamento c'è sempre. Ferrara ha impiegato la giornata a immaginare le "torture" (come ama chiamarle Jannik) di oggi, movimenti nuovi, sempre con un occhio di riguardo all'anca che fortunatamente non fa più i capricci.
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Jannik invece si è rilassato con videogiochi alla PlayStation, un po' di tv su Netflix ed effettuato qualche videochiamata a Sesto. Non si sa se papà Hanspeter, mamma Siglinde e il fratello maggiore Mark domani faranno capolino a Parigi, essendo presi dalla festa a Sesto, prevista per martedì, ma il legame familiare non manca mai.
Nel tardo pomeriggio, prima di cena, quindi, ecco il ritrovo con il manager Alex Vittur per la classica sfida a burraco che è diventata ormai un rito scaramantico. Già da oggi, giovedì 6 giugno, è tempo di pensare con costanza alla sfida con Carlos Alcaraz di venerdì, sfida che vede in campo il prossimo numero uno e il numero tre del tabellone. Due i precedenti sulla terra: nel Challenger di Alicante 2019 (vittoria per lo spagnolo); nel 2022 a Umago (Atp 250, finale) dell’italiano. L’ultima sfida tra i due è invece andata di scena sul cemento, alle semifinali di Indian Wells, con vittoria di Carlos in rimonta dopo la pioggia iniziale.