Il Milan sta per chiudere questa tribolata stagione con la tournée in Australia: venerdì è in programma l'amichevole di Perth contro la Roma e in panchina ci sarà Daniele Bonera, prossimo allenatore dell'Under 23.
Con Stefano Pioli congedato sabato sera tra gli applausi di San Siro (dopo un anno e mezzo di rumors e contestazioni striscianti), tra qualche giorno a sedersi ufficialmente sulla panchina rossonera sarà al 99% Paulo Fonseca. Il portoghese, ex Shakhtar Donetsk e Roma, è in scadenza di contratto con il Lille che ha guidato al quarto posto in classifica in Ligue 1 e ai preliminari di Champions League. Secondo i rumors di radio-mercato, Fonseca si legherà al Milan con un contratto di 2 anni.
Milan, il rischio di affogare in mezzo al caos: ombre nere su Fonseca
Il Milan chiude il campionato al secondo posto ma, a meno di un’estate illuminata, non sarà la prima rivale...Praticamente tutto fatto, insomma, compreso l'accordo sul piano economico. Lo stipendio del 51 anno nato a Maputo, in Mozambico, secondo le più fresche indiscrezioni dovrebbe essere di circa 2,5 milioni a stagione, 1,5 in meno rispetto a Pioli. C'è l'opzione per il terzo anno, e in caso di prolungamento le cifre saliranno. Nel frattempo, però, una cosa è certa: se le cifre verranno confermate, Fonseca percepirebbe lo stipendio minore tra quelli guadagnati dagli allenatori delle altre big di Serie A, da Simone Inzaghi dell'Inter (5,5 milioni) a Thiago Motta (si parla di 5 milioni) alla Juventus, per non parlare di Antonio Conte probabile prossimo mister del Napoli (previsti 7 milioni). Anche Gian Piero Gasperini, artefice del miracolo Atalanta, viaggia sui 5,5. E alla Roma, Daniele De Rossi è stato confermato con 3,5 milioni di euro. Igor Tudor, subentrato a Maurizio Sarri alla Lazio, percepisce 3 milioni di euro.
Thiago Motta alla Juve, Mingardi sbotta: "Grazie e fanc***o"
La Champions e poi l’addio. Ha fatto sempre rumore Thiago Motta questa stagione, autore di una stagione meraviglio...Fonseca peraltro, per approdare al Milan, avrebbe accettato di vedersi tagliare di 1,5 milioni lo stipendio guadagnato a Lille, a conferma della volontà di misurarsi con una sfida suggestiva, ma molto rischiosa. Lo stesso tema dello stipendio low cost è in queste ore utilizzato dai tifosi milanisti sui social per stroncare non solo l'allenatore portoghese, ma soprattutto la società americana RedBird, il patron Gerry Cardinale e la dirigenza, accusata di voler volare basso e accontentarsi di un piazzamento tra le prime 4 senza alcuna ambizione di vittoria, mettendo come priorità il cosiddetto "scudetto del bilancio".