Emre Can fa ribollire i tifosi della Juve: "Zitti e guardatemi in finale"
È pronto alla finale contro il Real Madrid, nel tentativo di coronare il sogno con il suo Borussia Dortmund. Sarebbe la vittoria che coronerebbe una carriera per il 30enne centrocampista tedesco (ma di origini turche) Emre Can, che nella vittoria del ritorno contro il Psg si è tolto qualche sassolino dalle scarpe nei confronti dei suoi critici, invitandoli a stare muti e guardarlo in tv a giocarsi la coppa dalle grandi orecchie.
Preso a parametro zero dalla Juventus nell'estate del 2018, dopo essere andato scadenza di contratto col Liverpool, il nazionale tedesco rimase in bianconero solo un anno e mezzo, andando via nel gennaio del 2020 per accasarsi proprio al Dormund. Un affare da 25 milioni e una plusvalenza ricca. Ma in Italia c’è chi lo sta rimpiangendo, in particolare quei tifosi nostalgici juventini che danno a Maurizio Sarri le colpe di averlo fatto fuori.
"Massimiliano Allegri ha valorizzato Emre Can prima che Sarri lo mandasse via”, è il commento di utente su X (l’ex Twitter). Poi altri: "Ricordo ancora che Sarri preferì Khedira a Emre Can nella lista Champions, cosa che porto Emre a chiedere la cessione. Che rimpianto", "Mi ricordate chi ha mandato via Emre Can?", "Emre Can vale tutto il nostro centrocampo compreso di riserve” e "Emre Can capitano del Borussia Dortmund mandato via dal genio che avevamo in panchina”.
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Emre Can intanto si carica e non vede l’ora di giocare la finale di Champions contro il Real, in programma sabato primo giugno alle 21. Il tedesco di origini turche non vede l’ora di essere a Wembley: “C'è tanta gente che parla sempre e dice che non sono così bravo — sono le sue parole dopo la sfida col Borussia —. Adesso devono stare zitti e guardarmi in finale. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra, emozionato e orgoglioso allo stesso tempo. Tutto questo è il risultato di un duro lavoro. Siamo in finale e ora speriamo di vincerla".
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