Milan, non solo Hernandez: Maignan, Leao e... la fuga di massa dei top-player?
La stagione è di quelle amare, terminata con la delusione di vedere l’Inter prendersi la seconda stella in casa propria. Il Milan si lecca le ferite, guarda alla prossima stagione (con un nuovo allenatore al posto del partente Stefano Pioli) e intanto cerca di chiudere il campionato al secondo posto, davanti alla Juventus di Max Allegri.
Secondo Il Corriere della Sera, nessuno in vista del mercato estivo è incedibile. Tutti hanno deluso e la società riflette sui loro futuri. I nomi più invitanti sono dunque tutti in discussione: Mike Maignan, Rafa Leao, Theo Hernandez, Fikayo Tomori e Ismael Bennacer. Lo scenario è chiaro: di fronte a offerte convincenti, il club non esiterà a venderli. Come avvenuto un anno fa con Sandro Tonali.
Tra loro, la gran delusione dei tifosi è Rafa Leao, che domenica contro il Genoa non ne ha azzeccata una. A quasi 25 anni, non è più un ragazzino. Per lui vale la clausola da 175 milioni: a oggi nessun club si è fatto avanti per pagarla e difficilmente succederà in estate. Con Theo Hernandez e Maignan, che hanno i contratti in scadenza nel 2026, fra due anni, la situazione è ben più definita. Le trattative per il rinnovo non si preannunciano semplici, perché i due francesi vorranno garanzie sul progetto, oltre che un sensibile aumento.
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Sul terzino francese, scendono El Mundo Deportivo, c’è forte la concorrenza del Bayern Monaco, che deve rimpiazzare Alphonso Davies destinato al Real Madrid. Ma su Theo c’è anche il Psg, dove gioca il fratello Lucas. I bavaresi puntano anche il portiere, che quest’anno ha giocato al di sotto dei suoi standard. La valutazione che circola è attorno ai 100 milioni ciascuno. Un po’ tanti, ma la sensazione è che con loro il Bayern possa fare sul serio. Insomma, il Milan è chiamato a risolvere la situazione dopo la scelta del nuovo allenatore (Conceinção o Fonseca che sia).
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