Sinner e l'anca, Bertolucci: "Cosa gli consiglierei con il suo problema"
Jannik Sinner ha abbandonato il Masters di Madrid con molta amarezza in sé stesso. Il numero due al mondo è stato costretto a ritirarsi prima di giocare i quarti di finale a causa di un problema all'anca sopraggiunto nel match precedente. I tempi di recupero per un'infiammazione come la sua, stando alle indicazioni dei medici, sono di almeno una decina di giorni. Tempi strettissimi per chi come Sinner è intenzionato a essere protagonista agli Internazionali d’Italia a Roma, che si terranno dal 7 al 19 maggio.
Sul momento del campione altoatesino è intervenuto Paolo Bertolucci ai microfoni di Sky: "L’infiammazione, che sappia io, si affronta con il riposo. Certo, non si può stare 8 giorni fermo e poi venerdì giocare. Per cui, lui starà tre giorni a riposo, farà le sue terapie sicuramente e domenica sarà a Roma per poi provare lunedì. Dopo è una gestione sua, se ha risolto o meno. La cosa preoccupante è che giocando gli Internazionali d’Italia ci sono grosse possibilità che la situazione possa aggravarsi, portandola dietro anche al Roland Garros".
"Jannik Sinner? Scarsa lucidità": chi mette sotto accusa il campione
Non solo la prospettiva di poter saltare tornei più importanti, ma anche le difficoltà che incontrerebbe a giocare con i big del tabellone, tutti più in forma di lui: "Oltretutto, l’abbiamo visto a Madrid. Con quel problema lì, significa rendere all’80 o all’85% perché almeno un 15% lo si perde nel rendimento. Per cui, come può vincere contro i rivali che si ritrova in questo stato? Anche a costo di stare fermo due settimane, io gli consiglierei di tornare a giocare solo se è al 100%, anche perché parliamo di un ragazzo giovane e quindi quante altre volte potrà giocare questi tornei?" ha detto Bertolucci.
"Per me è stato spaventoso": il giorno che ha cambiato la vita di Jannik Sinner