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Jannik Sinner soffre, rimonta e batte Khachanov: il punto irreale con cui ha ribaltato il match

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Una vittoria sofferta e in rimonta. Ma il finale non cambia: si impone sempre Jannik Sinner. L'azzurro ha infatti battuto il russo Karen Khachanov agli ottavi di finale del Mutua Madrid Open, il secondo Masters 1000 sulla terra rossa di quest'anno: una vittoria in tre set per la testa di serie numero 1, in campo nonostante un problema fisico all'anca che ne aveva messo in dubbio la partecipazione fino a poco prima della gara.

Ma Jannik, alla fine, si è presentato in campo. E ha perso, soffrendo, il primo set per 5-7, salvo poi ribaltare la partita vincendo secondo e terzo set con il punteggio di 6-3, 6-3. Ma nel corso della partita ci sono stati diversi frangenti in cui Jannik, anche perché condizionato dal guaio fisico, sembrava poter capitolare. Ma grazie al lavoro di testa e alla sua classe immensa, Jannik è riuscito a piegare Khachanov, 16esima forza del seeding e numero 17 al mondo, il tutto in due ore e 11 minuti di gioco, un match molto lungo.

Ora Sinner affronterà ai quarti il vincente della partita tra Casper Rudd e Felix Auger-Aliassime. Emblematico il game con cui l'altoatesino ha chiuso la partita: l'avversario russo, al servizio, era avanti per 30-0. Poi due punti di Jannik, quindi Khachanov si porta sul 40-30 grazie a un errore del nostro connazionale. A quel punto, però, Sinner infila due punti strepitosi e si guadagna il match-point, subito trasformato. Partita chiusa.

 

 

E in questa partita difficile, c'è stato un punto che ha segnato la svolta per Sinner. Siamo al terzo set, Khachanov è avanti per 2-1. Servizio Sinner, che è costretto a neutralizzare una palla break. E lo fa così come potete vedere: un servizio che è una fucilata e un dritto scagliato con forza irreale. Da quel punto, per Sinner, è stato tutto in discesa.

 

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