Inter, i 5 momenti chiave per la vittoria della seconda stella
Una stagione dominata, in cui nessuno è mai riuscito a impensierire davvero l'Inter di Simone Inzaghi. La seconda stella è finalmente arrivata, così come il primo titolo per l'allenatore piacentino. Con due anni di ritardo, dopo quello scudetto sfuggito sul campo del Bologna nel 2022 e finito nella bacheca dei cugini rossoneri. Ma se in quell'occasione fu un campionato giocato punto su punto, l'Inter campione d'Italia 2023/24 è stata una schiacciassassi. Riviviamo la cavalcata della seconda stella attraverso i 5 momenti chiave della stagione nerazzurra.
Il mercato estivo - Ai nastri di partenza nessuno avrebbe scommesso su un Inter più forte di quella dell'anno precedente. Si sprecavano le griglie scudetto in cui i nerazzurri entravano a fatica nelle prime due posizioni. Gli addii di Onana, Brozovic, Lukaku e Dzeko sembravano essere troppo pesanti e il mercato nerazzurro non in grado di rimpiazzarli adeguatamente. La stagione ha invece regalato all'Inter il record di clean sheet con Sommer tra i pali, un Calhanoglu in regia fra i migliori centrocampisti d'Europa e un Thuram con numeri molto simili a quelli della prima stagione di un mostro sacro come Samuel Eto'o.
Inter-Milan 5-1 - Il calendario dell'Inter nelle prime 10 giornate era tutt'altro che favorevole, con il derby già alla quarta partita. Il Milan, dopo un mercato estivo importante, veniva dipinto come la potenziale favorita al titolo. In più, la squadra di Pioli era determinata a vendicare la doppia sconfitta nelle semifinali di Champions. Ebbene, gara senza appello: un Inter dominante ha rifilato 5 gol ai cugini con una prova di forza impressionante. Una mazzata a livello psicologico per il Milan, ma anche per le altre competitors.
Inter-Hellas Verona 2-1 - Il 2023 dell'Inter capolista era terminato con una frenata contro il Genoa. Le inseguitrici, Juventus su tutte, pregustavano già il famoso calo di gennaio a cui l'Inter ha abituato nelle ultime stagioni. E la partita contro il Verona sembrava andare proprio in quella direzione. Una gara che si era complicata terribilmente nel finale, dopo il pareggio di Henry. Ma l'Inter ha tirato fuori una gran dose di carattere e anche un pizzico di fortuna. Il gol al 94' di Frattesi, l'uomo della provvidenza nerazzurra, sembrava aver spazzato via la paura di un nuovo stop. Ma tutto si è deciso al minuto numero 100, quando Henry ha sbagliato il rigore del potenziale 2-2. Tre punti per l'Inter e inseguitrici rimandate a debita distanza.
Napoli-Inter 0-1 (Supercoppa) - La vittoria dell'ennesima Supercoppa italiana ha dato quello slancio in più agli uomini di Inzaghi. Prima il successo sulla Lazio e poi il trofeo alzato contro il Napoli hanno ribadito la superiorità dell'Inter su tutte le altre contendenti.
Inter-Juventus 1-0 - Il successo contro i bianconeri è stato il vero spartacque della stagione. LA gara che ha posto fine alla corsa scudetto delle inseguitrici. Il successo, arrivato grazie all'autogol di Gatti, ha spedito la Juve a -7 dall'Inter, aprendo poi il periodo di crisi della squadra di Allegri. Da quel momento la squadra di Inzaghi ha allungato sempre di più, arrivando ad un vantaggio massimo di 16 punti sulle inseguitrici.