Pioli cambia tutto: Leao centravanti, Musah trequartista. Milan-Inter, volano già insulti
Un derby per salvare la faccia al Milan, dopo essere uscito da tutti gli obiettivi di stagione (l’ultimo giovedì scorso, l’Europa League contro la Roma) e per non permettere all’Inter di vincere beffardamente lo scudetto in casa propria.
Stasera, lunedì 22 aprile, il derby della Madonnina tra rossoneri e nerazzurri che dirà tanto sugli obiettivi delle due squadre. Per la sfida del Meazza, Stefano Pioli — che si appresta probabilmente ad affrontare le ultime sei partite da allenatore del Diavolo — ha intenzione di stravolgere la formazione dando più di un’incognita a Simone Inzaghi in vista della Stracittadina. “Come si fa a non preparare bene una partita così importante dal punto di vista mentale — sono le sue parole nella conferenza stampa domenicali —? Per le scelte tattiche credo che potrei far tutto: cambiare, confermare, sono aperto a qualsiasi evenienza”.
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E così è stato, dato che nel derby ci sarà Leao come punta pura, spostandosi quindi dall’esterno al centro dell’area. Giroud (anche lui a un passo dall’addio per giocare in Mls con i Los Angeles FC dell’ex Juve Chiellini l’anno prossimo) finirà così il panchina. Il Diavolo scenderà in campo con un 4-2-3-1 ridisegnato, con Gabbia al fianco di Tomori in difesa, Maignan in porta, Calabria e Theo Hernandez sulle fasce. Sulla mediana ci saranno Adli e Reijnders, alle spalle di Pulisic, Loftus-Cheek e (altra novità) Musah, che si è comportato bene nel match dell’Olimpico contro la Roma di giovedì scorso. Davanti solo Leao, con Chukwueze pronto a subentrare e rendere più offensivo l'undici dei rossoneri.
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