Jannik Sinner liquida Vavassori. Ecco il punto più bello: una smorzata "killer"
Inarrestabile Jannik Sinner: al debutto al Masters 1000 di Miami, dopo diversi stop per pioggia, batte nel derby tutto italiano Andrea Vavassori: il numero 3 al mondo in Florida si impone agilmente, 6-3, 6-4, in un match durato 79 minuti, spalmati sui due giorni proprio a causa del maltempo.
Sinner aveva già breakkato il venerdì e, alla ripartenza, si impone senza problemi nel primo set. Dunque nel secondo all'altoatesino basta un break per portare a casa la partita. Ora Jannik, testa di serie numero 2 a causa dell'assenza di Novak Djokovic, sfiderà già oggi, domenica 24 marzo, Tallon Griekspoor: nei tre precedenti scontri diretti, l'italiano ha sempre vinto.
"Ieri non mi sentivo benissimo in campo, oggi sono abbastanza contento della mia prestazione - ha spiegato Sinner a fine partita -. Non sai mai cosa aspettarti da Vavassori, sono felice per lui perché sta facendo un'ottima carriera. È un giocatore pericoloso, serve bene. Sono contento per lui, è un bravo ragazzo e ha un bellissimo team. Non sapevo cosa aspettarmi dalla partita, posso solo essere contento. Dopo il break sia nel primo che nel secondo set dovevo restare tranquillo nei miei turni di battuta".
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E anche se diceva di non sentirsi al top, Sinner ha dispensato grande tennis. Qui in calce quello che forse è stato il suo punto più bello della partita. Eravamo al primo set sul punteggio di 1-1. Al servizio Jannik: una gran botta sull'esterno, Vavassori risponde, Jannik si avvicina alla rete e smorza la pallina nel punto più lontano del campo avversario. Vavassori ci prova, ma rispondere è impossibile. Un colpo da campionissimo.